A Pontedera un pareggio che profuma di vittoria per la Nazionale femminile U19
Lo 0 a 0 con la Svizzera permette alle Azzurrine di chiudere al primo posto il proprio girone
Seconda partita allo stadio di Pontedera per le ragazze di Nicola Menicucci che, dopo la rotonda vittoria per 10 a 1 nella gara di esordio contro l’Irlanda del Nord, hanno a disposizione due risultati su tre
contro la Svizzera per chiudere al primo posto il proprio girone 6 del Round 1 dei Campionati Europei U19. Ed il pareggio finale (dopo aver sprecato anche un calcio di rigore) consegna loro proprio quel primo posto che potrà essere una carta vincente in occasione del sorteggio del Round 2, che si svolgerà nella prossima primavera, e che permetterà alle sette squadre vincitrici dei rispettivi gironi di potersi aggiungere alla Bosnia-Erzegovina (già qualificata in quanto nazione organizzatrice) e potersi giocare il titolo di Campione d’Europa di categoria nei prossimi mesi di maggio-giugno.
Menicucci effettua quattro modifiche alla formazione che sabato scorso al Viola Park di Firenze aveva superato la Bielorussia per 2 a 0 (Mazzocchi, Tosello, Zanoni e Vitale). Le Azzurrine nel primo tempo sono un po’ contratte e lasciano l’iniziativa alle avversarie che, comunque, non arrivano mai ad impensierire Mazzocchi; anzi, le occasioni più pericolose sono sui piedi di Galli e Ventriglia, ben controllate però da Zwissig. Nel secondo tempo l’Italia scende in campo con maggior determinazione ed al 5’ ha l’opportunità di passare in vantaggio, ma capitan Cherubini fallisce malamente un calcio di rigore. L’inerzia della partita però è cambiata e l’Italia ottiene veramente il massimo col minimo sforzo: se dovessimo fare le pagelle alla portiera Mazzocchi dovremmo assegnare un “s.v.”!
LA CRONACA
PRIMO TEMPO
8’ (S) angolo di Bianchi, rovesciata di Ammann, palla alta
12’ (I) break difensivo di Tosello e lancio per Galli, discesa sulla sinistra e tiro da posizione angolata, para Zwissig
14’ (S) Bianchi fugge sulla destra e mette al centro, Vonnez da buona posizione “cicca” il pallone
17’ (S) l’azione più pericolosa delle Elvetiche, lancio da destra a sinistra a smarcare Bianchi che la tocca piano (e male) sull’uscita del portiere con la palla che rotola fuori
23’ (I) bel filtrante in verticale di Langella per Galli, anticipata dal portiere
40’ (I) mischia in area biancorossa, alla fine Ventriglia trova lo spazio per il tiro ma Zwissig para in due tempi
42’ (S) Looser prova il tiro da trenta metri, palla alta
SECONDO TEMPO
5’ (I) fallo di Jaggi su Ventriglia in area, per l’arbitro è rigore, sul dischetto va Cherubini, ma il tiro non è né forte, né particolarmente angolato e Zwissig mette in angolo tuffandosi sulla propria sinistra
10’ (S) tiro al volo di Ammann dal limite dell’area chiuso in angolo
22’ (S) Thuer smarca bene Schmitz, ma il tiro è debole e poco angolato e non crea problemi a Mazzocchi
25’ (S) ancora una palla telefonata per Mazzocchi su calcio di punizione di Bianchi
26’ (I) bel contropiede delle Azzurre, ma Taddei si allunga troppo la palla e l’occasione sfuma
31’ (I) sugli sviluppi di un calcio di punizione Consolini ci prova da fuori area, para il portiere
42’ (I) lancio di Tosello per Ferraresi, bel tiro in diagonale, ma Zwissig para
Soddisfazione nel commento di fine gara di Nicola Matteucci, allenatore dell’Italia: “C’è tanta soddisfazione per quello che da settembre e fino a ora abbiamo fatto vedere. Il primo posto ci dà tanta
consapevolezza. Abbiamo vissuto molti momenti in questo percorso, anche difficili, e siamo stati bravi a venirne fuori, anche sapendo soffrire. Quello che mi rende più felice è che abbiamo sempre terminato le partite in crescendo e questo significa che le ragazze al momento giusto sanno riproporre ciò che sono in grado di fare. E poi c’è da dire che noi abbiamo il compito di far divertire il pubblico, per attrarre più persone possibili: per questo sono davvero contento di come oggi la squadra abbia saputo reagire nella ripresa, mostrando le sue qualità”.
Quindi Matteucci ha voluto dedicare un pensiero in particolare alla sua capitana, Maya Cherubini, protagonista sfortunata del pomeriggio di Pontedera, che dopo il rigore sbagliato a inizio secondo tempo è dovuta uscire appena dopo qualche minuto per infortunio: “Spero che non sia nulla di grave… Le siamo tutti vicini: lei è il nostro punto di riferimento del centrocampo e sta disputando una stagione fantastica”..”
IL TABELLINO
SVIZZERA-ITALIA 0-0
SVIZZERA (4-4-2): Zwyssig; Wallin, Gerlof, Jaggi (34’st Thuer), Ammann; Rondalli, Looser (1’st Schenk), Seliner, Mece; Bianchi, Vonnez (14’st Schmitz). A disp.: Kramoviku, Brunner, Keller, Gmur, Hinder, Edelmann. All.: Veronica Maglia.
ITALIA (4-2-3-1): Mazzocchi; Venturelli, Consolini, Lombardi, Tosello; Langella, Cherubini (18’st Robino); Zanoni, Ventriglia, Vitale (11’st Taddei); Galli (34’st Ferraresi). A disp.: Bucci, Bertora, Bonanomi, Verrini, Bertero, Bedini. All.: Nicola Matteucci.
ARBITRO: Lisiecka-Sek (POL). ASSISTENTI: Zygmond (POL) e Valeva (BUL). QUARTO UFFICIALE: Georgieva (BUL).
AMMONIZIONI: 8’st Consolini (I), 30’st Jaggi (S), 31’st Taddei (I), 32’st Gerlof (S), 34’st Lombardi (I).
RECUPERO: 0’ + 3’.
SPETTATORI: circa 250.
NOTE: al 6’st Zwyssig para un rigore a Cherubini.
LE STATISTICHE
RISULTATI E CLASSIFICA Gruppo A6
RISULTATI
Mercoledì 26 novembre
Bielorussia-Svizzera 0-1
Italia-Irlanda del Nord 10-1
Sabato 29 novembre
Svizzera-Irlanda del Nord 2-1
Italia-Bielorussia 2-0
Martedì 2 dicembre
Svizzera-Italia 0-0
Irlanda del Nord-Bielorussia 3-2
CLASSIFICA FINALE
Italia 7 punti (differenza reti +11)
Svizzera 7 punti (differenza reti +2)
Irlanda del Nord 3
Bielorussia 0


