Pontederesi costretti nei "ghetti": un sostegno per chi ha visto crollare il valore dei propri immobili
Mozione di Fratelli d'Italia per chi possiede case o fondi alla Stazione e al Villaggio Piaggio
Riporta la nota a firma del consigliere di FdI Matteo Bagnoli.
La paura di ciò che è diverso non contribuisce alla crescita culturale di un popolo. Vale anche per gli uomini. Rifiutare a priori l’integrazione con chi ha colore della pelle, cultura, usi e costumi diversi dai nostri è sbagliato e non rende onore alla storia ultra secolare del nostro Paese, fatta di solidarietà, pensieri illuminati e una cultura resa florida e variegata dalle interazioni dei nostri antenati con popoli di terre lontane. Una società che si ritiene civile, però, deve anche saper essere obiettiva.
E noi, il delicato tema dell’immigrazione, vogliamo guardarlo con estrema obiettività. Perché se è vero che non tutti i nuovi cittadini sono delinquenti, è vero anche che la loro altissima concentrazione in alcune zone della città ha contribuito in modo sensibile alla svalutazione delle abitazioni nelle stesse aree. Oggi con 30mila euro è possibile acquistare un appartamento in zona stazione o al Villaggio. Le agenzie immobiliari della città hanno enormi problemi a trattare immobili nei quartieri dello scalo ferroviario e del Villaggio Piaggio. Sono lontani i tempi in cui l’amministrazione parlava di situazione sotto controllo. Un problema c’è. E, finalmente, sembra che tutti se ne siano resi conto.
Chi ci rimette, però, come al solito, è il cittadino. In questo caso, il cittadino che possiede un immobile alla Stazione e al Villaggio Piaggio. A nostro avviso, l’amministrazione comunale, prima responsabile di ciò che accade in città in qualità di garante della sicurezza di uomini e donne residenti a Pontedera e nelle frazioni, dovrebbe adottare alcune misure straordinarie per aiutare i pontederesi che oggi hanno un patrimonio immobiliare quasi completamente andato in fumo.
Di seguito, gli accorgimenti che, a nostro avviso, sono necessari nei confronti dei residenti storici nella zona della Stazione e del Villaggio Piaggio e per i proprietari di immobili o fondi e che saranno oggetto di una nostra proposta di delibera: Esenzione dall’Imu, anche sulle seconde case e sui fondi commerciali e ad uso ufficio. Riduzione della tassa sui rifiuti su case e fondi commerciali e ad uso ufficio. Contributo per eventuali figli iscritti all’asilo nido comunale, contributo per le mense scolastiche e trasporto gratuito scuolabus del Comune per i figli di genitori oggi residenti in zona Stazione e Villaggio Piaggio che però dovranno dimostrare di essere residenti da almeno 10 anni nel Comune di Pontedera o nei Comuni limitrofi.
Il Comune deve schierarsi a fianco degli uomini e delle donne che negli ultimi anni hanno visto mutare il quartiere in cui vivono da sempre. O quelli che vorrebbero vendere un loro bene immobile, ma non possono farlo perché, a causa dei “ghetti” creati dalla sfrenata politica d’accoglienza dell’amministrazione, viene valutato quanto un motorino scarrettato. La nostra gente ha bisogno di un sostegno concreto. I pontederesi vogliono sentirsi considerati. L’aiuto e la solidarietà sono elementi indispensabili di una buona classe politica, locale e nazionale, ma devono essere garantiti a tutti.