Premiato il centro trasfusionale dell'Ospedale di Pontedera
Il comitato scientifico della Società Italiana di Immunoematologia ha accettato ben 10 lavori presentati dal centro Trasfusionale di Pontedera-Volterra che saranno esposti al congresso nazionale di Rimini (9-11 maggio) ed ha premiato i sanitari per il "miglior contributo originale del 2018" grazie al lavoro sull'innovativo uso delle carte a microchip per i donatori di sangue. “I diversi lavori – afferma Fabrizio Niglio - sono stati realizzati anche grazie alla partecipazione di molte figure professionali e civili (medici, infermieri, tecnici, direzione di presidio, direzione di dipartimento, vicesindaco di Pontedera, ENAC, educazione alla salute, insegnanti, giornalisti, AVIS, FRATRES) a testimonianza di quanto sia importante la coesione sociale per sviluppare un'efficace cultura del dono”. I temi trattati, tutti frutto del lavoro quotidiano, tratteranno argomenti che vanno dall'impegno nelle scuole, all'uso innovativo della tecnologia (Droni, carte a microchip, televalidazione). Per l'interesse manifestato anche da ditte del settore, il contributo relativo alla "sperimentazione sul trasporto sangue in emergenza con Droni" sarà presentato più volte durante il congresso dal responsabile del centro trasfusionale.