Premio Nobile 2019 ad una tesi di dottorato di ingegneria dell'Università di Pisa
Filippo Chiarello, PhD presso il dipartimento di Ingegneria dell'energia, dei sistemi, del territorio e delle costruzioni dell’Università di Pisa, è il vincitore del Premio Nazionale Bernardo Nobile 2019, nella categoria tesi di dottorato. Il premio, bandito dall'Area Science Park di Trieste, assegna un premio di 2500 euro al lavoro che abbia utilizzato esplicitamente i brevetti come fonte di informazione.
La tesi dal titolo Mining Technical Knowledge. Natural Language Processing Techniques and Engineering Management Methods è stata discussa sotto la supervisione dei professori Andrea Bonaccorsi e Gualtiero Fantoni.
La tesi studia come l'Intelligenza Artificiale può aiutare ingegneri e manager a estrarre informazioni da grandi moli di dati, in formato testuale. L'approccio adottato nella ricerca ha consentito anche di sviluppare soluzioni software innovative per l'analisi e l'applicazione in contesti industriali. Nella tesi di Chiarello è data ampia evidenza di come le informazioni contenute nei brevetti e negli articoli scientifici possano riguardare diversi ambiti (come design di prodotto, gestione delle risorse umane o marketing), se si riesce a mettere insieme la conoscenza degli esperti di dominio con la potenza computazionale dei moderni algoritmi di Intelligenza Artificiale. L'allargamento delle fonti d'informazione a settori meno scontati, la creazione di ‘ponti’ fra queste fonti, quali ad esempio fra social network e brevetti o fra Wikipedia e la letteratura scientifica, conferisce un ulteriore carattere di originalità al lavoro.
“Si tratta di un riconoscimento prestigioso, che è frutto anche di un sistema di lavoro del gruppo di ricerca del quale faccio parte. Infatti, le conoscenze multidisciplinari che il gruppo coltiva, nonché le numerose collaborazioni di ricerca con centri e imprese, sono essenziali per fare ricerca in questi ambiti” – afferma l’ing. Chiarello.
Filippo Chiarello, 29 anni, originario di Grosseto, è attualmente assegnista di ricerca in Ingegneria economico-gestionale e lavora al progetto Erasmus+ Ulisse. È Project Manager del progetto "Understanding European Projects through Text Mining" (Fondazione Giacomo Brodolini, Università di Pisa) e teaching assistant per l'insegnamento "Strategic and Competitive Intelligence", della professoressa Antonella Martini (MSc Data Science & Business Informatics). Ha al suo attivo collaborazioni di ricerca con lo spin-off Erre Quadro ed è fondatore di una sua start-up – Texty – con la quale ha vinto il I e II premio alla competizione Lazio Innova 2019, sul tema HR 4.0.