Presentata la passerella pedonale di Calci
Passerella pedonale de La Gabella: presentata oggi alla stampa l’opera strategica che collega l’asilo nido di Calci, una popolosa zona residenziale e un'area commerciale
A basso impatto ambientale, anti barriere architettoniche e strategica per il territorio. E’ stata "inaugurata" questa mattina la passerella pedonale che collega via Monteverdi, il parco giochi pubblico e l’asilo nido comunale “Il Linchetto” con l’area commerciale e residenziale de La Gabella nel Comune di Calci.
A dire il vero non si è trattata di una vera e propria inaugurazione perché il ponticello pedonale è già usufruibile da oltre un mese e ha agevolato gli spostamenti consentiti dei residenti nel periodo di lockdown imposto dall’emergenza Covid-19. E proprio per scongiurare qualsiasi forma di assembramento tra persone questa mattina è stata organizzata una presentazione della passerella alla sola presenza della stampa.
L’opera, fortemente voluta dal Comune di Calci (che ha investito per la sua realizzazione risorse proprie e un contributo regionale), mette in collegamento due aree di una delle frazioni più popolose del paese consentendo a pedoni, passeggini e biciclette di oltrepassare in sicurezza il fosso e di raggiungere due aree senza dover utilizzare l’automobile incentivando così anche una mobilità alternativa.
Non solo un nuovo percorso ed eco-sostenibile ma anche un’ulteriore via di uscita, almeno pedonale, in caso di emergenza perché, proprio grazie al ponticello, si è creata anche un’altra via di fuga per l’area.
La passerella, strutturalmente ideata per sorgere sopra un argine, è stata realizzata in legno ed esteticamente richiama i muretti a secco, simbolo e tratto distintivo della Val Graziosa.
«Questo ponticello supera un argine di 7 metri, è realizzato in legno massiccio, pino impregnato in autoclave, sinonimo di garanzia e durata nel tempo della struttura che ovviamente dovrà essere mantenuta, spiegano il progettista Massimiliano Casu, architetto della società “Legno più” e il tecnico del Comune di Calci, Mauro Celandroni. I due parapetti sono due vere e proprie travi reticolari, tutto il materiale di riempimento è semplice ghiaia fatta eccezione per una piccola struttura sovrastante in cemento. Le palificate doppie sono state realizzate con l’intasamento a pietra, tipico delle zone rurali, e soprattutto al massimo della compatibilità ambientale. Abbiamo evitato strutture in cemento armato e impianti strutturali pesanti preferendo i più naturali possibili dal momento che la passerella sorge al ridosso dell’argine».
Al tempo stesso l’opera in legno, al pari dell’asilo nido comunale in legno, saranno oggetto di studio e monitoraggio da parte del Cnr che verificherà l’invecchiamento delle strutture. Il Comune ha aderito a costo zero, insieme alla ditta “Legno più”, ad una proposta avanzata da Cnr e dalla Regione Toscana, che permetterà di verificare grazie a dei micro sensori collegati ad un’ app i movimenti particolari delle due strutture in modo tale da intervenire tempestivamente in caso di bisogno.
«Sarebbe stato bello poter inaugurare la passerella insieme ai nostri cittadini, conclude il sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti, ma a causa della normativa di contenimento del Covid-19 non è stato possibile farlo. In ogni caso sappiamo che questa opera si è già rivelata utilissima in piena emergenza quando i residenti hanno potuto raggiungere farmacia e supermercato in maggior sicurezza e con rapidità. Siamo davvero contenti di aver dotato la zona e la comunità di un'opera che ritenevamo e riteniamo fondamentale per la frazione».