Presidio sulla strada della Fila di "No Valdera Avvelenata"
Un presidio che ha visto radunarsi alcune decine di persone contro la discarica locale, per la bonifica dal Keu e per una politica che porti al rifiuto zero
Questo il comunicato integrale
Nonostante le tante iniziative contro il militarismo e riarmo, 80 erano i presenti ieri al presidio sulla fila, a dire NO al progetto di ossicombustione di Macelloni, che invece di chiudere e bonificare la discarica, punta con questo mega inceneritore ad attrarre ancora più rifiuti in valdera. Impianto dal costo stimato in 130 milioni di euro, che produce fumi velenosi e perle vetrose, simili al keu prodotto dalle concerie di Santa Croce e che a pagarlo dovrebbero essere i cittadini sulle bollette.
Proprio come fanno le concerie di Santa Croce, che invece di riconvertirsi al vegetale si sono inventati il famoso tubone, che dovrebbe raccogliere gli scarichi di molte migliaia di cittadini per portarle al depuratore di Aquarno, cercando cosi di diluire il velenoso Keu prodotto dalla lavorazione delle pelli. Il costo del tubone va oltre i 220 milioni di euro e anche qui a pagarlo dovrebbero essere i cittadini sulle bollette.
In un paese normale questo sarebbe immorale, anche perchè dopo quanto avvenuto in termini di inquinamento e corruzione, molti di questi signori dovrebbero essere dietro alle sbarre per impedirgli di continuare ad avvelenare la salute e fare danni.