Prima Bruxelles, Ceccardi lascia a Rollo la fascia tricolore
Dopo tre anni Susanna Ceccardi saluta e va a Bruxelles lasciando Cascina senza la sua sindaca eletta. Si voterà nella primavera del 2020
Susanna Ceccardi saluta e se ne va. Lascia la carica di Sindaca di Cascina dopo tre anni per atterrare a Bruxelles dove, badge alla mano, ha già preso possesso del suo incarico di parlamentare europeo.
Quello di Ceccardi è soltanto l’ultimo, ma certamente il più autorevole, di una lunga serie di addii e strappi che sono maturati nell’amministrazione Cascinese fin dal suo insediamento. Ceccardi quindi dopo i dimissionari o rottamati Parrini, all’epoca vicesindaco, Nannipieri, Logli e Avolio. Della giunta nata nei primi giorni di luglio del 2016 sono rimasti in tre, Dario Rollo, Edoardo Ziello e Donatella Legnaioli, questi ultimi due non è escluso che possano lasciare il proprio incarico, sarà la stessa Lega che dovrà valutare l’opportunità o meno di mantenere in piedi il doppio incarico di assessore-onorevole, ma anche di decidere sull’opportunità o meno che Ceccardi “retroceda” al ruolo di assessora.
Lady Lega, che voleva aprire i cassetti delle scrivanie e anche Corso Matteotti, ma che salvo un dipendente afflitto da ludopatia non è riuscita a fare né l’uno né l’altro, lascia così l’incarico di Sindaco e la fascia tricolore al suo vice, quel Dario Rollo che si ritroverà sindaco senza colpo ferire, ma soprattutto, almeno per il momento, senza la consacrazione delle urne. Per la campagna elettorale, ammesso che sia mai terminata, ci sarà tempo, con molta probabilità a Cascina si andrà a votare nella primavera del 2020 in concomitanza con le elezioni regionali.