Primo giorno di lockdown sulle stade della provincia
Poca gente in giro considerato il giorno di festa. In strada restano ciclisti e persone a passeggio con il cane
Da oggi la Toscana è zona rossa e le strade della nostra provincia sono tornate ad essere poco o per nulla trafficate. Tenendo conto del giorno di festa, però, lungo il tratto stradale percorso, abbiamo comunque trovato qualcuno, soprattutto ciclisti della domenica e padroni di cani a passeggio con il proprio animale.
Tra gli esercizi commerciali "costretti" all'apertura i tabacchini: "Poca gente in giro - spiega un tabaccaio - ma per noi l'apertura è un obbligo". Chiediamo il motivo: "Beh - prosegue l'esercente - per chiudere saremmo costretti a dare troppe spiegazioni e alla fine conviene tenere aperto, soprattutto per non avere troppi problemi burocratici".
Tra qualche macchina di passaggio (veramente poche questa mattina) e qualche famiglia diretta in chiesa per la messa della domenica, alla fine del nostro giro in macchina tra Vicopisano, Calcinaia e Bientina, incontriamo anche un posto di blocco della Guardia di Finanza.
Tra le altre cose i miliatri intenti in un controllo ci fanno notare che rispetto alla chiusura totale della scorsa primavera, restano in strada troppe persone. E' possibile uscire per andare a messa, per passeggiare e fare attività fisica - ci raccontano - per portare fuori il cane ed altri mille motivi. Alle persone basta compilare l'autocertificazione, a noi, il compito di verificare tutto e di spiegare loro che in una situazione come la nostra, gli unici motivi per spostarisi dal domicilio sono legati alla vera e comprovata necessità.
Alleghiamo in galleria fotografica anche alcuni scatti di Pontedera e di Cascina