Primo Piano. Corso Aperto: SI O NO?
Sono intervenuti a Primo Piano, approfondimento mattutino di Punto Radio condotto come sempre dai nostri Massimo Marini e Luca Doni: Massimo Scarselli gestore del Bar I Portici, Antonio Passerai gestore del bar Il Corso, Francesco Bertelli Partito Democratico, David Barontini M5S Cascina e per via telefonica Michele Parrini, Vicesindaco.
A favore della sperimentazione alla riapertura si è espresso Passerai, secondo cui non rappresenta assolutamente un problema poter tentare, non per via definitiva, una prova per rivitalizzare la situazione del Corso che, in verità, in certi momenti non presenta una particolare vivacità. Nelle parole di Passerai nessun preconcetto di base, solo la volontà di fare tentativi e cercare alternative alla situazione attuale.
Scarselli del bar i Portici invece sottolinea la volontà che Corso Matteotti rimanga chiuso, che sia invece incentivo di partecipazione e che gli esercenti possano mettersi in gioco, di proporre affinché “tornino ad essere imprenditori” nel vero senso della parola, cioè che prendano iniziative per accrescere la loro clientela la partecipazione con nuove idee ed eventi, che spingano le persone a venire a Cascina
Francesco Bertelli PD ha sottolineato il segno di civiltà e progresso rappresentato dal Corso chiuso, chiuso però solo nominalmente, perché in realtà un corso come unica area pedonale del Comune è in realtà “aperto a tutti”. Bertelli ha inoltre aggiunto che vede poco coerente la posizione della maggioranza, che ha parlato e continua a parlare della rivitalizzazione dei centri storici e poi aprire al traffico l’area storica del capoluogo. Per il PD c’è un evidente contraddizione di fatto.
David Barontini del M5S si è focalizzato sulla scelta dell'Amministrazione, in particolar modo sui reali costi vivi del cambiamento di uso Corso Matteotti. E' stata citata anche la celebre mozione del Consiglio Comunale di ottobre dove M5S era favorevole al referendum diretto e non alla sperimentazione. Ma nella mozione emendata fu aggiunta dalla maggioranza proprio la sperimentazione, e solo successivamente il referendum, dimostrando la volontà chiara di aprire in via definitiva Corso Matteotti. Su questo è stato necessario fare un chiarimento, dato che furono sollevate delle polemiche.
E’ intervenuto via telefonica anche Michele Parrini, Vicesindaco, per il quale ancora non si può parlare di Corso aperto in totale sicurezza. Manca ancora la documentazione, i lavori sono in corso, difficile fare un bilancio preventivo dei reali costi e benefici, commerciali e abitativi, deludendo di fatto le aspettative di Barontini che si focalizzava proprio nel merito della questione finanziaria di questa scelta. Parrini ha ribadito che attualmente si può parlare del percorso che il Consiglio Comunale aveva indicato nei passati consessi: al via da ottobre la sperimentazione e solo successivamente sarà indetto un referendum se aprirlo totalmente o no. Nelle parole di Parrini abbiamo riscontrato una volontà di poter discutere sulla questione, smentendo di fatto la vox populi che la Giunta va avanti per la propria strada, chiudendo la porta alle opposizioni o alle perplessità.
Interverremo sulla questione ancora in futuro, dato che l'argomento è di interesse generale, per chiarire ogni dubbio in merito.
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