Pro Piacenza - Pisa, l'anteprima

Sport
Domenica, 19 Novembre 2017

Il Pisa torna a Piacenza dopo neanche un mese dal pareggio conquistato contro la “prima” squadra della città Emiliana. Stavolta, davanti agli occhi delle telecamere Rai, la squadra di Pazienza affronta la Pro Piacenza, squadra di media bassa classifica ma che negl’ultimi 2 turni ha collezionato 4 punti. Il Pisa invece va alla ricerca del terzo successo esterno della gestione Pazienza, ma, se da una parte dovrà fare i conti con un avversario estremamente solido nel reparto arretrato, dall’altra deve misurarsi con la condizione precaria di alcuni uomini chiave come annunciato dal mister nella consueta conferenza stampa della vigilia che potete ascoltare qui di seguito grazie al video realizzato dall’Ufficio stampa del Pisa.

Dunque Negro e Cernigoi out, De Vitis e Lisuzzo in forte dubbio. La sensazione è che quest’ultimo stringerà i denti e sarà della contesa, mentre per De Vitis, considerando anche il ruolo, probabilmente alla fine si opterà per lasciarlo a riposo. Potremo così vedere un Pisa versione 3412 con Petkovic in porta; Carillo, Lisuzzo (Sabotic se “il sindaco” non dovesse farcela) e Ingrosso sulla linea dei difensori ; a centrocampo potrebbe tornare Birindelli a destra, mentre Mannini è confermato a sinistra. Nel mezzo Gucher e, a rimpiazzare De Vitis, uno fra Izzillo e Maltese con quest’ultimo nettamente favorito. Giannone a fare il trequartista e davanti Eusepi con Masucci nel ruolo di seconda punta.

La Pro Piacenza allenata da una vecchia conoscenza del Pisa, quel Fulvio Pea, che si è seduto anche sulla panchina nerazzurra quando era il vice allenatore di Gigi Simoni, ha in corso una piccola rivoluzione tattica: dopo 12 giornate trascorse con la difesa a quattro ed i tre attaccanti, ha cambiato tutto ed è passato nelle ultime due partite ad un 3412 che ha permesso agli Emiliani di aprire una mini serie positiva. Tutto lascia supporre che questo sarà il modulo adottato anche contro il Pisa ed avremo così due squadre “allo specchio”. Da tenere d’occhio il centrocampista offensivo, andrà a fare il trequartista, Barba, giocatore di proprietà del Pescara che ha messo a asegno due reti in questa stagione, l’altro centrocampista Cavagna, prodotto del viviaio dell’Atalanta. In avanti spazio a Musetti, giocatore esperto con trascorsi che ne fanno quello che solitamente si definisce un giocatore di categoria. Il posticipo sarà anche l'occasione per incontrare un altro ex: Ernesto Starita, protagonista nella prima parte di stagione del Pisa che poi a giugno conquisto la promozione in serie B. Difficile che l'ex nerazzurro possa scendere in campo dal primo minuto.

Solo una volta Pro Piacenza e Pisa si sono affrotate al Garilli. Correva l’anno 2014, era fine settembre e la stagione fi quella contrassegnata dal fallimento di Piero Braglia sulla panchina del nerazzurra. La partita si risolse 1-0 a favore degli emiliani grazie ad una rete di Caboni.

A dirigere Pro Piacenza-Pisa è stato designato Luca Zufferli di Udine, che sarà assistito da Gianluca Sartori e Matteo Michieli entrambi di Padova. Al secondo anno nei ruoli Can di Serie C, Zufferli non ha mai incrociato i destini del Pisa, mentre ha diretto la Pro Piacenza la passata stagione nella sconfitta patita ad Olbia.

massimo.corsini