Progetto Cascina PSI PSE interroga la Giunta su scuole, cimiteri e caso Priore
A distanza di oltre un mese dall’ultima seduta, lo scorso 7 maggio, torna finalmente il Consiglio Comunale di Cascina, una lunga pausa in corrispondenza, non a caso, delle elezioni amministrative a Pisa.
Il prossimo 25 giugno l’istituzione rappresentante di tutti i cittadini cascinesi torna a discutere, confrontarsi, deliberare. Già pronte alcune interrogazioni da parte delle minoranze, in particolare Progetto Cascina PSI PSE su tre questioni: la prima inerente la vicenda che vede coinvolta la Segretaria generale del Comune di cascina, Rosa Priore, la seconda e la terza inerenti i lavori pubblici su scuole e cimiteri.
La prima interrogazione prende spunto dalla cronaca quotidiana locale,:
che la stampa locale, più esattamente il quotidiano il Tirreno, sabato 16 giugno 2018 ha pubblicato un articolo su una notizia di reato inviata dal comandante della Polizia Municipale di Cascina, alla Procura della Repubblica di Pisa, su un presunto abuso d’ufficio che chiamerebbe in causa il segretario comunale;
che la suddetta notizia di reato riguarderebbe la procedura seguita per il rilascio di una concessione a sanatoria senza pagamento delle sanzioni, e con conseguente dissequestro dell'area interessata, firmata l’ultimo giorno in cui il segretario comunale esercitava le funzioni di responsabile dell’ufficio tecnico;
che a distanza di soli due giorni, esattamente lunedì 18 giugno 2018, sempre il medesimo quotidiano ha pubblicato un'ulteriore articolo ove, oltre ad alcune dichiarazioni rese dall'avvocato difensore del segretario comunale, si afferma: ”l'area di servizio era stata oggetto di un sequestro disposto dai vigili non convalidato nei tempi previsti dalla Procura, che nel contempo aveva chiesto ai vigili una ulteriore relazione sul cantiere stesso”;
che dalla lettura dei due distinti articoli paiono emergere dei dubbi sia in merito al procedimento adottato per il rilascio della concessione a sanatoria che rispetto alla procedura di sequestro dell'area tanto che, la Procura della Repubblica competente, ha ritenuto di non convalidare quanto disposto dai vigili, chiedendo un'ulteriore relazione sul cantiere.
A seguito di quanto premesso, i sottoscritti consiglieri comunali chiedono di conoscere:
- se, della situazione, la giunta non ritenga di dover riferire al Consiglio Comunale su tutti gli aspetti che hanno caratterizzato l'intero procedimento amministrativo ed in particolare sia per quanto riguarda l'atto di concessione rilasciato che sulla procedura di sequestro attivata e non convalidata da parte della Procura della Repubblica di Pisa.
Veniamo alle scuole, tema molto caro ai cittadini in attesa di “buone nuove” per i servizi all’infanzia, sulle due nuove aule mancanti e sulla manutenzione degli edifici scolastici.
Accertato che la gara in oggetto, cui era destinata una somma a base d'appalto di 182 mila euro, come individuata nell' ”ACCORDO QUADRO PER MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI SCOLASTICI SU TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE - anno 2017”, riguarda i plessi scolastici di qualsiasi ordine e grado destinati sia a scuola primaria che secondaria, nonché dell'infanzia e del nido,
i sottoscritti consiglieri
interrogano il Sindaco e la Giunta comunale per conoscere:
- lo stato attuale dell'intero procedimento correlato;
- quando si intendano avviare gli interventi programmati considerata l'opportunità di poterne dare esecuzione durante il periodo di chiusura scolastica eliminando, così, eventuali disagi ed interferenze alla ripresa dell'anno scolastico 2018- 2019.
Chiudiamo con questione cimiteri sia dal punto di vista delle manutenzioni che da quello della sicurezza
- quando intendono portare a temine il piano regolatore dei cimiteri, fermo ormai in commissione LL.PP. dallo scorso mese di gennaio e quantomai necessario ad aggiornare definitivamente mappatura e disponibilità dei posti, possibile contenimento delle tariffe, lo stato complessivo della manutenzione, il costo delle dotazioni necessarie per aumentare gli standards complessivi di sicurezza;
- se nel futuro bando di appalto per l'affidamento del servizio di gestione dei cimiteri, visto che l'attuale andrà in scadenza alla fine dell'anno corrente, si intenda inserire anche l'attività di guardiania o vigilanza specificatamente dedicata;
se si intendono implementare le spese di manutenzione necessarie per aumentare gli attuali livelli di sicurezza dei cimiteri comunali, delle aree circostanti e delle viabilità limitrofe quali, ad esempio, quelle della frazione di San Casciano dove, da tempo, si denuncia l’assenza di un'adeguata illuminazione pubblica che consenta il raggiungimento del cimitero in sicurezza.