Progetto "La Zattera" del Comune di San Giuliano Terme: ascoltare e prevenire

Cronaca
San Giuliano Terme
Domenica, 3 Ottobre 2021

Lo sportello di ascolto del progetto La Zattera ha "dialogato" con oltre 200 ragazzi e ragazze, genitori, insegnati, nell'anno scolastico appena trascorso: le preoccupazioni, i conflitti familiari, il tema dell'autolesionismo alcuni dei problemi sollevati da studenti e studentesse

Si è concluso un anno scolastico molto difficile, connotato dall'alternanza tra didattica a distanza e in presenza, da quarantene, da emozioni contrastanti e inaspettate che hanno visto protagonisti adulti, ragazzi e ragazze.

Lo Sportello di ascolto del progetto La Zattera (Cooperativa Arnèra), finanziato dalla Società della Salute Pisana e dal Comune di San Giuliano Terme, è tornato a svolgere la propria attività in presenza nei due istituti scolastici del territorio, già da ottobre 2020, ascoltando molti ragazzi, ragazze, insegnanti e famiglie.

In particolare, sono stati 135 i ragazzi e le ragazze della scuola secondaria di primo grado ascoltati, per un totale 197 colloqui in presenza. I bambini e le bambine della scuola primaria che si sono rivolti allo spazio di ascolto sono stati 42 per un totale di 138 colloqui. Oltre ai colloqui in presenza numerosi i contatti online con adolescenti e famiglie, con webinar su tematiche che riguardano la rete e le nuove relazioni. Le tematiche di cui si è parlato di più allo sportello sono state affettività, relazioni tra coetanei, la rete, il cyberbullismo legato soprattutto anche alle chat dei gruppi classe, temi legati alle nuove situazioni e conflitti familiari, ma anche autolesionismo, difficoltà alimentari e disturbi da ansia generalizzata, problematiche relative al continuo adattamento alla didattica.

Fra gli alunni della scuola primaria, rilevante è stata anche la preoccupazione per i familiari, le questioni legate alle difficoltà economiche delle famiglie, e purtroppo i lutti. Le operatrici dello spazio di ascolto hanno supportato, in un'ottica pedagogica, l'emersione dei vissuti dei ragazzi e delle ragazze, dei bambini e delle bambine cercando di fare rete con le famiglie e con il corpo docente, dando risposte puntuali e concrete nella quotidianità. Inoltre le operatrici hanno lavorato come mediatrici urbane e sociali essendo La Zattera un servizio di riferimento per il territorio che si occupa sia di prevenzione, sia di povertà educativa, sociale ed economica.

Infatti La Zattera fa parte dell'Osservatorio delle povertà del Comune di San Giuliano Terme che, insieme alla Consulta del volontariato, supporta in modo significativo l'intera comunità, in situazioni di difficoltà ordinarie e speciali, come quelle dovute all'evento pandemico, normalizzando laddove possibile una situazione che spesso si è connotata come di difficoltà adattiva a un momento storico eccezionale".
È possibile contattare le operatrici del Progetto La Zattera al numero 3923348630, oppure attraverso le pagine Facebook e Instagram del Progetto: Sportello di ascolto Peter Pan.

La coordinatrice Dott.ssa Maria Rosa Cranchi: "L'Osservatorio sulle povertà e la Consulta del Volontariato di San Giuliano Terme - commentano Roberta Paolicchi, assessora ai rapporti con le associazioni di volontariato, e Francesco Corucci, assessore alla casa - hanno rappresentato un punto fermo per le fasce più fragili della nostra comunità, soprattutto durante la fase più acuta dell'emergenza sanitaria. Il Comune c'è sempre stato ed è pronto a continuare a fare la sua parte nel supporto a queste attività. Ringraziamo le dottoresse Maria Rosa Cranchi e Irene Gotti per il lavoro svolto e tutte le persone che hanno contribuito a mantenere attivi questi importanti servizi".
 

redazione.cascinanotizie