Progetto Via Libera: molti interrogativi e disabili a piedi

Ritorniamo sulla vicenda della sospensione del servizio “Progetto Via Libera” che si occupa di trasportare diversamente abili, due giorni alla settimana, per disbrigo di pratiche, accompagnamento per visite mediche, per passeggiate. Insomma, una bella iniziativa che però ( ma non è la prima volta, è capitato anche con la passata amministrazione) da qualche tempo non è più attivo.

Avevamo riportato il post di una persona che spesso aveva utilizzato il servizio, che tende a precisare alcune cose, scrivendoci direttamente. Si chiama Arianna Corsi e dice:

Il mio timore é infatti che esso venga soppresso, in quanto, ogniqualvolta il mezzo attrezzato usato dal Comune non é disponibile per svariati motivi, il servizio viene sospeso e non rimpiazzato. Eppure sarebbe semplice: dato che il servizio é attivo solo due giorni a settimana, su prenotazione, basterebbe appaltarlo alla pubblica assistenza o misericordia, finché il mezzo attrezzato del Comune non é nuovamente disponibile. Così fece la vecchia giunta (non senza sollecitazioni). Il servizio della Croce Rossa é diverso perché é mirato solo agli anziani e non prevede il mezzo attrezzato, come invece é richiesto per gli utenti in carrozzella, come me. Via Libera é gestito dal Comune, mentre credo che l'altro servizio della Croce Rossa sia solo patrocinato dal Comune ma gestito dalla Croce Rossa. Via Libera é attivo da anni, ma da notizie ufficiose, so che questa giunta tende a farlo estinguere. Mi auguro che anche Cascina Notizie possa smuovere le acque, dato che gli organi competenti non si sono presi neanche la briga di rispondere alle mie richieste di informazioni.

Ora, tornando a bomba, come si dice, vogliamo ricordare alcuni fatti accaduti a Cascina, nel recente passato che riguardano proprio i diversamente abili.

Il M5S aveva presentato una mozione in cui chiedeva l’istituzione di un/una Garante dei diritti della Persona Disabile, figura già presente a Pisa.

La Giunta e la maggioranza di centro destra bocciarono la proposta semplicemente affermando che sarebbe stato tutto inutile che a Pisa non funziona (chi conosce la Signora Lia Sacchini sa quanto sia il suo impegno in tal senso) e che sarebbe stato un doppione visto che è già previsto un assessorato apposito nella figura dell’Assessore al Commercio e alla Produttività, ma si dovrebbe occupare anche dei disabili.

La vicenda della sospensione del Progetto Via Libera però non sembra andare nella giusta direzione.

Comunque dagli Uffici Comunali competenti in materia ci comunicano che il mezzo è adesso stato ritirato dalla carrozzeria dove si trovava, però l’autista non è ancora disponibile, si attende il prossimo 16 novembre quando si sottoporrà a nuova visita (omettiamo le motivazioni per una questione di dati sensibili) e si vedrà se sarà nuovamente in grado di prestare servizio anche per il Via Libera, altrimenti…..tutto rimarrà sospeso sine die.