Progetto Viaggio sicuro - Viaggio allacciato, San Giuliano Terme per la sicurezza stradale

Cronaca
San Giuliano Terme
Venerdì, 28 Febbraio 2020

Campagna informativa di sicurezza stradale con al centro i bambini che diventano i protagonisti e i promotori delle buone pratiche al volante

Si è chiusa con una grande giornata di festa la tappa finale del progetto Viaggio sicuro-Viaggio allacciato dedicato ai bimbi della scuola primaria Giuseppe Mazzini di Pontasserchio-San Giuliano Terme il percorso educativo proposto su scala nazionale dai carrozzieri della rete d’eccellenza degli artigiani Mio Carrozziere aderenti a Federcarrozzieri che sino ad oggi sta cambiando le abitudini di circa 3000 famiglie di bambini della scuola primaria e dell’infanzia di tutta Italia.

"Attraverso il gioco, insegniamo ai bimbi di tutta Italia - ha dichiarato Simona Scioni, ideatrice e coordinatrice per Federcarrozzieri del progetto di sicurezza stradale - a vigilare sulla loro stessa sicurezza, a non abbassare mai la guardia con chiunque si trovino a viaggiare e con qualunque mezzo: a piedi, in auto, in bicicletta, sullo skate, in auto con amici, parenti e famigliari. Al termine delle quattro settimane, i bimbi che giocano imparano i fondamentali per diventare viaggiatori attivi e non passivi; per capire e segnalare, divertendosi, quando ed in che modo la loro sicurezza non è più garantita".

Accade così che attraverso il gioco, nel rispetto del rovesciamento dei ruoli di responsabilità e vigilanza che il gioco impone, i bimbi segnalino agli adulti molte delle improprietà di comportamento che generano pericolo. Il rovesciamento d’abitudini coinvolge così l’intera cerchia di adulti e parenti che i concorrenti conoscono, coinvolgendo simpaticamente tutti.

I docenti, sempre vigili ed attenti nel loro ruolo prima di tutto di educatori, dimostrano ancora una volta, semmai ce ne fosse bisogno, il ruolo centrale della scuola nella crescita dei bimbi.

È stato divertente, ha ammesso la fiduciaria Maestra Lucia Arrighi, constatare come ai colloqui in tantissimi ci hanno riferito divertiti di essere assillati dia figli.

Così accade che, riferiscono gli insegnanti, “Pare che non si sappia più guidare”. Riferiscono invece i genitori ai colloqui di fine quadrimestre: “All’improvviso, non facciamo nulla di giusto. Guidiamo in modo sbagliato e sfiorare il telefono è impossibile!

La prevenzione, in ogni settore, è la migliore strategia per migliorare la qualità della nostra vita personale, professionale e comunitaria, hanno dichiarato i promotori in Toscana di Viaggio allacciato, Fabio Colombini ed Alessio Maioli. I dati rispetto all’adozione delle cinture di sicurezza e dei sistemi di protezione per minori di prima e seconda fascia sono importanti: i dati che rileviamo dai nostri Viaggio sicuro denunciano uno spaccato di quotidianità non idilliaca.

Nella media, in ciascuna classe, oltre la metà degli allievi non ha o non utilizza il seggiolino corretto. Non fa alcun uso di cintura di sicurezza nelle comunità urbane ed usa la cintura solo per gli spostamenti fuori “paese”. Per poche centinaia di metri, ci si concede delle libertà in auto o si viaggia in moto non sempre con il casco e senza seggiolino o cintura esponendo i bimbi a pericolose conseguenze.

Noi artigiani della riparazione abbiamo il compito di riparare auto che devono ritornare ad essere affidabili, tecnicamente e strutturalmente sicure. Tuttavia, nessuna auto potrà mai essere sufficientemente sicura da poter garantirci la massima sicurezza. L’attore principale della sicurezza stradale, qualunque sia il mezzo utilizzato per viaggiare, è l’uomo. Sull’uomo dunque dobbiamo intervenire.

Il concorso didattico Viaggio sicuro-Viaggio allacciato, è stato sposato dal Comune di San Giuliano Terme e dal Corpo di Polizia Municipale che hanno scelto di aderire concedendo il proprio patrocinio.

La nostra amministrazione, ha dichiarato il sindaco Sergio di Maio unitamente all’assessora Lara Ceccarelli, è stata fra le prime in Toscana ad aderire all’invito di Federcarrozzieri. Nel nostro Comune, vantiamo la presenza di una delle carrozzerie riconosciute dal circuito d’eccellenza che ha finanziato il progetto e l’intesa è stata immediata, in un perfetto connubio di intenti ed obiettivi pubblico-privati.

Questo progetto adotta il gioco quale metodo didattico che insiste sul coinvolgimento emotivo dei bimbi e, di riflesso, dei genitori e familiari. Ha inoltre il pregio di farci giocare con i nostri figli, lasciando che siano loro a stimolare le migliori pratiche alla guida. Il vantaggio sarà immediato e doppio: in primis figli più consapevoli, autonomi e capaci di vigilare sulla loro stessa sicurezza. Per noi genitori, il vantaggio di avere dei controllori più efficaci di qualunque organismo di controllo ed una buona dose di capricci in meno! L’obiettivo? Crediamo fortemente nell’originalità di un progetto che insegna ai nostri figli a vigilare, in modo autonomo e consapevole, sulla propria sicurezza. Crediamo sia importante far maturare nei giovani giocatori, un senso civico consapevole incentrato sull’importanza del rispetto delle regole che incidono nella vita del singolo ed in quella della collettività.

redazione.cascinanotizie