Programma delle "camminate" organizzate dalla Sezione Soci Coop di Cascina
Dalla storia all’attualità, dai castelli ai luoghi colpiti dall’incendio dei monti pisani del 2018. Gli itinerari proposti dalla sezione soci Coop di Cascina a tutti coloro che amano camminare
e scoprire angoli inediti del proprio territorio sono stati presentati ieri pomeriggio, nell’ambito di un incontro presso la sala soci del Centro dei Borghi a Cascina che ha visto anche la partecipazione di Cooperativa Archeologia e CAI, i due soggetti che collaborano con Unicoop Firenze nella progettazione e realizzazione delle attività delle camminate.
Le camminate sono una delle attività chiave del piano sociale, per quanto riguarda l’area tematica del ben-essere. Ma per Unicoop Firenze il benessere non può essere solo fisico e deve accompagnarsi ad una esperienza di scoperta del territorio, dal punto di vista storico, artistico ed ambientale.
Il programma delle camminate della sezione soci Coop di Cascina mette insieme tutti questi elementi. Si parte sabato 9 maggio con la camminata San Giovanni alla Vena, il Castellare e Vico Pisano: antichi borghi del lungo monte pisano. La prima delle camminate nei luoghi del lungomonte pisano alla riscoperta delle zone colpite dagli incendi del 2018 porterà a conoscere un paesaggio affascinante, costituito da un’alternanza di pianure, colline e rilievi montuosi,in cui scoprire testimonianze di insediamenti romani ed etruschi e borghi di origine medievale.
Secondo appuntamento domenica 14 giugno per la camminata sulla Rocca della Verruca e Montemagno: il principale motivo di interesse sarà il fatto che i rilievi del Monte Pisano, oltre a essere un ambiente ricco di bellezze naturali sapientemente integrate con opere dell’uomo, sono anche, secondo storici e geologi, una delle formazioni montuose più antiche d’Italia. Dalla geologia si passerà alla storia, perché sopra il monte Verruca si trova la Rocca, antica fortificazione eretta dalla Repubblica di Pisa, in una posizione strategica tale da dominare tutta la piana pisana e la valle dell’Arno. Segue passaggio a Montemagno.
La terza camminata si terrà dopo l’estate: domenica 6 settembre i partecipanti scopriranno altri punti di vista sulla piana di Pisa, camminando da Tre Colli alla Cima Stipareccia, monte che è stato uno dei primi luoghi popolati della valle di Pisa e che ha costituito per il territorio e per Pisa una barriera di protezione naturale e un’importante fonte di sfruttamento per l’estrazione della pietra da costruzione. Dall’alto si potranno ammirare il Monte Pisano, la città di Pisa, la campagna circostante e il mare.
Quarta ed ultima camminata in previsione per domenica 27 settembre, seguendo l’itinerario che va dalla Certosa di Calci a Caprona, percorrendo i sentieri andati “in fumo” nell’incendio del 2018. Tappe della camminata: la Certosa di Calci, situata nella cosiddetta Valle Graziosa, capolavoro barocco dove vivevano i monaci certosini, che oggi ospita il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa, Nicosia, famosa per il Convento di Sant’Agostino, dove annualmente si celebra la Festa delle Camelie e Caprona, con la torre che domina su una roccia scoscesa, per metà cava.
Tutte le camminate iniziano alle 8.30, la partecipazione è gratuita, con prenotazione obbligatoria entro il venerdì precedente la camminata al numero 329.6506222 o all’indirizzo email sez.cascina@socicoop.it
Info: https://informatorecoopfi.it