Promozione Toscana. Urbino Taccola, Pardini dopo il Ko: “Bilancio disastroso, mi assumo tutta la responsabilità”

Il direttore sportivo ulivetese dopo Pontebuggianese-Urbino Taccola: classifica critica e margine ampio dalla salvezza. Confermata la fiducia nello staff, obiettivo rimanere in Promozione

All’indomani della sconfitta contro la Pontebuggianese, il direttore sportivo dell’Urbino Taccola, Graziano Pardini, affida a una dichiarazione pubblica un’analisi netta e senza attenuanti del momento attraversato dalla squadra.

Dopo 14 giornate, a una sola dalla conclusione del girone di andata, l’Urbino Taccola occupa l’ultimo posto in classifica del girone A di Promozione Toscana, con 4 punti, a meno quattro dalla prima diretta concorrente e a nove lunghezze dalla soglia della possibile salvezza diretta.

Un quadro che Pardini definisce “assolutamente disastroso”, assumendosi la piena responsabilità delle scelte sportive, ma ribadendo al tempo stesso la fiducia nello staff e la volontà del club di lottare fino in fondo per l’obiettivo salvezza.

Aveva scritto Graziano Pardini, Ds dell'Urbino Taccola.

Il post partita con il direttore sportivo Graziano Pardini, “Un bilancio disastroso, mi assumo la più assoluta responsabilità”

Al termine della gara Pontebuggianese - Urbino Taccola a voler rilasciare una dichiarazione sentita e dovuta, anche nei confronti degli sportivi ulivetesi, e’ Graziano Pardini, direttore sportivo della formazione termale.

“Non ci nascondiamo dietro ad un dito” commenta Pardini a poche ore dal triplice fischio finale, “In 14 partite siamo riusciti a raccogliere soltanto 4 punti, e’ un bilancio sportivo assolutamente disastroso. Durante l’estate, tra le tante difficoltà che si sono presentate anche di fronte alla gestione di un passaggio societario importante, io e il mio staff abbiamo cercato di allestire una squadra comunque degna di questo Campionato. Non è stato facile, abbiamo costruito una rosa giovane su cui abbiamo scommesso molto e alla quale abbiamo dato subito la nostra piena fiducia. Abbiamo però faticato fin da subito a trovare i risultati e dopo qualche mese abbiamo cercato di dare una scossa all’ambiente cambiando allenatore e lavorando proprio su alcuni punti della struttura della squadra”.

“Nonostante tutti gli sforzi, ci ritroviamo però in una situazione molto molto difficile ad una settimana dalla fine del girone di andata. In momenti come questi è normale chiedersi di chi sia la colpa, senza cercare alibi. Io mi prendo la responsabilità assoluta rispetto all’operato svolto, non posso esimermi e non lo farò per il grande rispetto che ho nei confronti di tutto l’ambiente. I nostri ragazzi sono uomini giovani ed intelligenti, so che anche loro sapranno fare le loro giuste valutazioni su loro stessi in merito a quanto messo in campo finora”.

“Credo fortemente nel lavoro del mio staff, insieme nella scorsa stagione ci siamo tolti delle grandi soddisfazioni, siamo arrivati ad un punto dai playoff sognando l’eccellenza insieme a tutti gli amici di Uliveto. Ora è il tempo di fare delle dovute riflessioni, assumendosi ognuno di noi la propria quota di responsabilità. L’obiettivo rimane la salvezza, venderemo cara la pelle affinche’ l’Urbino Taccola possa festeggiare i suoi primi cento anni di storia nel campionato di Promozione”.

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