A protezione del Bosco del Sanguigno
Legambiente e altre associazioni ambientaliste chiedono che sia cancellato il progetto della nuova strada
Domenica 24 novembre, presso l’area verde del Sanguigno a Cisanello, si è svolta la Festa dell'Albero, un evento promosso da Legambiente Pisa per celebrare l'importanza degli alberi e sensibilizzare la cittadinanza sui benefici delle aree verdi non impermeabilizzate.
L'iniziativa, ospitata in una delle ultime zone di verde spontaneo della città, ha incluso visite guidate che hanno approfondito i benefici ecosistemici di queste aree, come la capacità di mitigare l’inquinamento e migliorare la qualità della vita nei quartieri.
Durante la giornata, è emerso un tema cruciale: l’area del Sanguigno, che ospita anche comunità faunistiche studiate dall’Università di Pisa, tra cui i tritoni, rischia di essere compromessa dal progetto di una nuova strada prevista per servire il futuro polo di biologia. Questa strada potrebbe portare traffico, inquinamento e la scomparsa dell’ecosistema locale.
A chiusura dell’evento, un "flashmob selvatico" ha simbolicamente dato voce agli animali che abitano l’area, ribadendo la necessità di proteggere il Bosco del Sanguigno.
Legambiente Pisa, insieme ad altre realtà ambientaliste, chiede al Comune e all’Università di Pisa di avviare un dialogo costruttivo, cancellare il progetto della strada e tutelare questa preziosa area verde e i suoi abitanti naturali.