Gravissime le condizione della psichiatra aggredita al Santa Chiara

La donna nella notte è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 12 comunicato congiunto Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa e Asl Toscana: "Le condizioni cliniche della paziente permangono critiche, nonostante le procedure chirurgiche e anestesiologico-rianimatorie messe subito in atto in Azienda ospedaliero-universitaria pisana che hanno stabilizzato il quadro, che rimane grave.La prognosi è riservata. Il prossimo aggiornamento sulle sue condizioni cliniche ci sarà fra 24 ore.

Sono gravissime le condizioni della dottoressa Barbara Capovani, responsabile dell'unità funzionale Salute mentale adulti e Spdc del Santa Chiara, aggredita nel tardo pomeriggio di venerdì da una persona, secondo le testimonianze, vestita di nero con berretto e mascherina chirurgica, poi svanita nel nulla e che adesso è ricercata dalla Polizia

L’aggressione, brutale e improvvisa è avvenuta all’interno del Santa Chiara, il vecchio ospedale di Pisa dove alcune cliniche, fra queste quella psichiatrica, attendono il completamento dei lavori a Cisanello per trasferirsi nelle nuove strutture. La dottoressa stava andando via dall’ospedale quando è stata ripetutamente colpita con un corpo contundente non rilevato però sul posto. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire tutta la vicenda, ma non è un’operazione semplice perché in prossimità del luogo dell’aggressione non ci sono telecamere che possono aver ripreso la scena.

La dottoressa Capovani è stata immediatamente soccorsa e trasportata a Cisanello dove nella notte si è deciso di sottoporla ad un intervento chiururgico, le sue condizioni sono giudicate gravissime. Pisana, madre di due figli, Capovani è stata allieva del professor Cassano, due anni fa al momento del pensionamento del suo predecessore era stata nominata responsabile del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura.