Punto Radio cade nella finale, ma il rammarico è veramente grande

Un rigore inesistente nel recupero condanna i Cascinesi nella finale Playoff Scudetto 2019-2020

Una bella gara combattuta fino al triplice fischio: è questo il commento principale per definire la finale Play Off Scudetto 2019/20 che assegnava il titolo di Campione Provinciale di Calcio a 5 AICS di Pisa.

Di fronte la squadra di Punto Radio, che in semifinale aveva superato il Drinking Team, e l’Aquila Nera (una squadra composta tutta da ragazzi albanesi, che hanno scelto come nome da dare alla squadra il simbolo presente proprio sulla bandiera albanese, un’Aquila Nera su sfondo rosso), che in semifinale aveva superato La Scepre.

Il rammarico principale di Punto Radio (oltre al rigore fantasma assegnatogli contro a tempo scaduto) è stato quello di aver dovuto rinunciare a capitan Amoroso dopo pochi minuti dall’inizio della partita e a Suat all’inizio di ripresa, tecnica e fisicità sono in questo modo diminuite sensibilmente. Ciò nonostante la squadra di Gugliucci ha disputato una bellissima partita e probabilmente, ai punti, avrebbe anche meritato di vincere. C’è però da dire che l’Aquila Nera ha disputato un ottimo secondo tempo ed il pareggio sarebbe stato sicuramente il risultato più giusto, con i tempi supplementari come corollario perfetto per questa partita. Tutto questo se non ci fosse stata la svista arbitrale che ha deciso la partita: un tiro dalla media distanza ha colpito la coscia di Parenti, con la mano molto vicina alla coscia stessa, ma i direttori di gara hanno visto il tocco di mano ed hanno assegnato il rigore che ha chiuso la partita; mancavano solo 45 secondi al termine della gara e per Punto Radio non c’è più stato tempo per recuperare.

La cronaca

Punto Radio in vantaggio dopo 7 minuti con un tiro dalla distanza di Andreoli. Poi, dopo un paio di occasioni fallite dai Cascinesi, si arriva al 20’ quando, con una bella azione personale, Shiba porta l’Aquila Nera in parità. Passa un solo minuto e Punto Radio torna in vantaggio, ancora con Andreoli, con un diagonale che non lascia scampo a Dylgjeri. Si va al riposo sul 2 a 1. Nel secondo, dopo 5 minuti, tempo botta e risposta; l’Aquila Nera trova il pareggio con una bella azione personale di Masha (un sosia perfetto dello spagnolo Andrés Iniesta), ben imitato un minuto più tardi da Puliti. Puliti, il migliore in campo dei suoi, si ripete al 13’; siamo sul 4 a 2 per Punto Radio. Passano quattro minuti ed arriva un black-out per i ragazzi di Gugliucci che subiscono quattro gol in otto minuti: al 17’ con un’azione personale Ocelli accorcia le distanze per l’Aquila Nera ed al 21’ Masha, sugli sviluppi di un calcio di punizione, porta il risultato sul 4 a 4. Poi al 23’ ed al 25’ una doppietta di Shima porta gli Albanesi addirittura sul 6 a 4. Ma non è finita qui, palla al centro e subito Puliti accorcia le distanze. Si entra nel recupero e al secondo minuto Andreoli viene atterrato in area. Sul dischetto va Puliti che mette a segno il suo quarto gol. Sembra tutto pronto per i supplementari, quando al sesto minuto di recupero, gli arbitri Calpentras e Vitucci si inventano il rigore già descritto in precedenza, sul dischetto va Shima che insacca alle spalle di Patterson il gol che vale il titolo di Campione Provinciale per la sua squadra.

Il tabellino

PUNTO RADIO: Patterson, Suat, Simonelli, Andreoli, Amoroso, Puliti, Bini, Parenti. All.: Gugliucci.

AQUILA NERA: Dylgjeri, Shima, Hysaj, Shiba, Ocelli, Masha. All.: Ponde.

ARBITRI: Calpentras e Vitucci di Pisa.

RETI: pt 7’, 21’ Andreoli (P), 20’ Shiba (A); st 5’, 21’ Masha (A), 6’, 13’, 25’, 27’ rig. Puliti (P), 17’ Ocelli (A), 23’, 25’ 31’ rig. Shima (A).