Punto Radio ospite di Onda su Onda - Radio Libere Festival
Venerdì 12 gennaio la nostra radio si è raccontata in diretta
ONDA SU ONDA Festival delle Radio libere, quattro giorni per celebrare la Radio dallo studio dell’Hotel Bellavista Club - Caroli Hotels di Gallipoli con incursioni nelle Radio Libere nazionali e internazionali, Dee Jay set e dibattiti.
ONDA SU ONDA con la quinta edizione del Festival continua il racconto sulla radio dalla viva voce dei protagonisti. Da Martedi 9 gennaio alle ore 9,30 va in onda il passato ed il presente gloriosi della Radio, la colonna sonora della nostra vita, la sfida verso il futuro grazie alla tecnologia.
Con Johnny Parker on the mix, DJ Solero in consolle.
Qua l'intervento del direttore artistico di Punto Radio Luca Barboni a Onda su Onda - Radio Libere Festival 2024
La storia
L’evento nasce dalla volontà di celebrare la nascita delle radio libere e la rivoluzione che questo fenomeno ha portato con sé, ricordare il passaggio dal regime di monopolio statale di trasmissione di programmi alla concessione ai privati di trasmettere via radio. Realizzare oggi un festival per celebrare le radio libere significa ricordare l’importanza che queste hanno avuto per la creazione di un’identità locale, prima, e di un senso di appartenenza nazionale, poi.
Festeggiare le radio libere significa, per radioamatori, professionisti del mondo radiofonico, amanti della musica, ricordare da dove si viene per comprendere la direzione verso la quale ci si muove. La radio si è evoluta in questi ultimi dieci anni, declinando sé stessa in nuove forme; essendo il mezzo radiofonico specchio della società che l’ascolta, con l’evoluzione digitiate anch’esso è approdato ad Internet: sono infatti nate le web radio e i podcast.
Questi strumenti permettono di aumentare ed estendere la fruizione della radio a qualsiasi momento della giornata e luogo occupato, di creare rubriche di approfondimento e di targettizzare i programmi trasmessi. Alla luce di ciò, celebrare la radio vuol dire anche comprenderne l’evoluzione e i possibili scenari futuri, per continuare ad utilizzarla come strumento potente di informazione, dibattito, diffusione di musica ed idee. È dunque necessario, attraverso il Festival delle radio libere, creare momenti di dibattito, convegni, eventi multimediali in cui coinvolgere sia i protagonisti del mondo radiofonico sia i suoi più appassionati seguaci.