Quanto i meriti dell'avversario vanno oltre i demeriti del Pisa

Sul "goal-non goal": se il Var ha una immagine nitida, perchè non renderla pubblica e dissidare i dubbi?

La partita con il SudTirol doveva essere l’occasione per riconciliare la squadra nerazzurra con la vittoria invece è arrivata una brutta scontitta che lascia Marin e compagni a digiuno di successi in questo 2023.

Il SudTirol a Pisa ha giocato la sua partita perfetta: nessun fronzolo, nessuno spazio alla fantasia e al bel gioco, tanta tanta sostanza. I puristi e gli esteti del calcio possono anche storcere il naso di fronte a tutto questo, ma il risultato è tremendamente efficace se è vero come è vero che il SudTirol della gestione Bisoli ha perso solo in due circostanze, contro il Genoa e contro il Modena.

Tutta questa doverosa premessa per dire che la sconfitta di sabato fa male, avrebbe dovuta essere evitata, ma non fa accolta con toni catastrofici. Che il Pisa non sia ancora quello visto nel 2022 è un dato di fatto, ma è anche vero che i nerazzurri storicamente hanno sempre sofferto questo tipo di squadre. Si è sempre detto che è molto più facile giocare con il Cagliari, Frosinone e Genoa, che con squadre meno propositive e più votate a chiudersi e ripartire. Il goal subito su calcio piazzato (in due partite gli altoatesini non hanno mai segnato su azione ai nerazzurri), ha complicato ulteriormente le cose, mettendo la partita in discesa per gli ospiti. Certo è che il Pisa è parso poco brillante, incapace di imporre il suo ritmo alla partita di fatto servendo le migliori condizioni possibili alla squadra di Bisoli. Qualche centrocampista deve ritrovare la miglior condizione i nuovi devono ancora entrare a pieno nei meccanismi, poi il Pisa non è stato neanche fortunato, vedi la punizione di Rus: le immagini non chiariscono “il goal-non goal”, l’auspicio è che dal Var la visuale sia stata migliore, se si, viene da chiedersi perché non mettere a disposizione quell’immagine in modo da dissipare ogni dubbio.

Una occasione che poteva voler dire rimettere la partita in carreggiata, ma resta comunque troppo poco, ora occorre serrare le fila, il Pisa è atteso da una difficile trasferta e poi due gare in casa contro squadre in bilico, c’è da ripartire e bisogna farlo subito.