Quattro pomeriggi alla Biblioteca Comunale "P. Impastato" di Cascina
La Biblioteca comunale ‘Peppino Impastato’ è pronta a lanciare altre iniziative per ‘smaltire’ le abbuffate natalizie. Lunedì 27 e martedì 28 dicembre alle 16.30 andrà infatti in scena “Il Falegname di Fiabe”
Uno spettacolino per bambini e per grandi racconta-storie. Il nostro Geppetto, un vecchio falegname, interpretato da un’attrice, estrae dal ciocco di legno la fiaba di Pinocchio e ce la racconta, facendo cadere parole come trucioli. C’era una volta una città, chiamata ‘la Città del Mobile’, abitata da tanti Geppetti e da tanti pezzi di legno. Ogni pezzo era originale, come le mani che, per ore ed ore, lo avevano intagliato, piallato, inciso, lucidato e accarezzato. Ogni pezzo era un Pinocchio. Parlava. E parlava con la voce dei bambini della città. E poi c’era tanta polvere magica. La polvere, che resta, nell’aria, anche quando hai pulito tutto. Come i ricordi. È consigliata la prenotazione al numero 050.719319; accesso consentito previo controllo del green pass e uso della mascherina.
Mercoledì 29 e giovedì 30 dicembre alle 16, la Biblioteca comunale ospiterà invece “Storia di armonie e amore”, una proposta culturale che prevede due momenti distinti ed è rivolta a tutte le età. La prima parte è uno spettacolo teatrale, un adattamento scenico per famiglie. Il filo conduttore della pièce è la favola inedita “Il Fantastico Sogno di Al-ud”. Un ‘fulet’ narra le vicende fantastiche del personaggio che hanno epilogo nella creazione del violino. La seconda parte è un viaggio alla scoperta di curiosità, di come nascono e quali sono i segreti degli strumenti ad arco. Al termine della manifestazione gli spettatori potranno interagire con i performer e ‘abbracciare’ gli strumenti per un’emozionante esperienza. I violini possono prestarsi a una folla di sfumature in apparenza inconciliabili. Essi hanno la forza, la leggerezza, la grazia, l’accento triste e gioioso, il sogno e la passione. I violini sono dei servitori fedeli, intelligenti, attivi e infaticabili. Il violino è la vera voce femminile dell’orchestra, voce passionale e casta allo stesso tempo, straziante e dolce, che piange e grida e si lamenta, o canta e prega e sogna, o esplode in accenti di gioia, come nessuno altro potrebbe fare. È consigliata la prenotazione al numero 050.719319, accesso consentito previo controllo del green pass e uso della mascherina.