Question time di Fratelli d'Italia sulla sicurezza a Pontedera
Chiesto un cambio di passo
Ha scritto Fratelli d’Italia Pontedera.
Mentre il consiglio comunale continua, incomprensibilmente, a bocciare le nostre proposte per garantire maggiore sicurezza in città, ci troviamo nuovamente costretti a denunciare una situazione sempre più critica per l’ordine pubblico. I cittadini di Pontedera sono esasperati e i commercianti non riescono più a sostenere i costi e i disagi derivanti dai continui episodi di furti, vandalismi e violenze.
Negli ultimi giorni, la città ha assistito a una serie di episodi inquietanti: risse tra immigrati in via Pisana, un furto in appartamento nel quartiere Bellaria, auto vandalizzate e derubate nel quartiere Oltrera, l’ennesimo colpo al locale Pepe & Sale, un furto in pieno pomeriggio in un negozio del centro e un’altra rissa tra stranieri nei pressi del Black Silk. Un bollettino degno di una metropoli, eppure si tratta solo della cronaca di pochi giorni a Pontedera, una cittadina di appena 30.000 abitanti.
Esortiamo ancora una volta il sindaco a prendere posizione e ad agire concretamente. Cosa è stato fatto nelle ultime settimane oltre alle foto con le decorazioni natalizie? Dove sono i nuovi sistemi di videosorveglianza promessi? Sono stati richiesti rinforzi alla Questura per incrementare la presenza delle forze dell’ordine? Sono stati predisposti controlli più incisivi da parte della Polizia Municipale nei quartieri più a rischio, come la Stazione? Quali interventi reali sono stati messi in campo per dare risposte a questa emergenza?
Per fare chiarezza e ottenere risposte concrete, Fratelli d’Italia presenterà un’interrogazione nel prossimo question time. Pontedera non può permettersi il lusso di un’amministrazione immobile di fronte a una crisi di questa portata.
Al sindaco rivolgiamo un appello chiaro: se c’è, batta un colpo. Non è solo Fratelli d’Italia a chiedere un cambio di passo, ma un’intera comunità che ha il diritto di vivere in sicurezza e serenità. Pontedera merita di più, Pontedera merita risposte.