Record negativo di contagi in Toscana
A Pisa solo due casi, ieri erano quattro, e nessuna vittima
Si riducono ancora i casi di nuovi positivi al coronavirus. In Toscana nelle ultime 24 ore sono stati registrati 26 casi, mai così pochi dall'inizio della pandemia. A Pisa e provincia sono stati invece 2, la metà esatta rispetto alla giornata di ieri. L’indice di contagiosità (R0), calcolato su una media mobile di 7 giorni, è dello 0,7. I guariti crescono del 3,3% e raggiungono quota 3.670, il 38% dei casi totali. Registrati 10 nuovi decessi: 6 uomini e 4 donne, con un’età media di 82,9 anni, nessuno di questi è da annoverare alla provincia di Pisa.
I casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri, in base alla provincia di residenza: 3.257 a Firenze (15 in più rispetto a ieri), 533 a Prato (2 in più), 647 a Pistoia, 1.020 a Massa Carrara, 1.314 a Lucca (4 in più), 862 a Pisa (2 in più), 529 a Livorno, 654 ad Arezzo (2 in più), 425 a Siena, 416 a Grosseto (1 in più). Sono 17 in più quindi i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 6 nella Nord Ovest, 3 nella Sud est. La regione si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi con circa 259 casi per 100mila abitanti (media italiana circa 354 su 100mila).
Complessivamente, 4.534 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (61 in meno rispetto a ieri). Sono 12.801 (meno 2.534 rispetto a ieri, -16,5%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl centro 6.708, Nord Ovest 5.356, Sud Est 737). Si riducono ancora le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid che oggi sono complessivamente 554, 41 in meno di ieri, di cui 92 in terapia intensiva (meno 19 rispetto a ieri, meno 17% circa). E’ il punto più basso raggiunto dal 17 di marzo 2020 per i ricoveri totali, dal 14 di marzo per le terapie intensive.
Le persone complessivamente guarite salgono a 3.670 (più 118 rispetto a ieri, il 3,3% in più): 1.292 persone 'clinicamente guarite', divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 2.378 (+118 persone, più 5,2%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.