Recupero del palazzo di via Guelfi. Betti: Dalla Lega una interrogazione "imbarazzante"
Il sindaco di Cascina torna a parlare del progetto C.A.S.C.I.N.A. e dei lavori di recupero dell'immobile al centro di una interrogazione delle opposizioni
Ha scritto Michelangelo Betti.
Durante l’ultima seduta del consiglio comunale, il gruppo consiliare della Lega ha presentato un’interrogazione in merito al degrado dell’edificio che ospitava l’ex cooperativa di consumo in via Guelfi. Un immobile che è stato inserito nel progetto ‘C.A.S.C.I.N.A.’ finanziato tramite bando Pinqua, di cui è in corso la progettazione.
Ai quesiti ha replicato direttamente il sindaco Michelangelo Betti. “Per certi versi risulta quasi imbarazzante dover rispondere a questa interrogazione della Lega – ha detto il primo cittadino di Cascina –: non per la risposta, quanto per i quesiti posti. Ritengo che, rispetto alla conoscenza della materia amministrativa e dell’azione amministrativa di questo Comune, nei quesiti posti si sia toccato il punto più basso di questo mandato. Ero incredulo nel leggere l’interrogazione e non ho chiesto agli uffici di preparare la risposta: basta aprire l’home page del sito del Comune per avere tutte le informazioni in merito”.
Nell’interrogazione si chiede per quali motivi l’amministrazione non abbia ancora approntato interventi di manutenzione sul palazzo dell’ex cooperativa di consumo. “Da due anni e mezzo la progettazione per il recupero dell’area è inserita nel progetto ‘C.A.S.C.I.N.A.’ collegato al bando Pinqua – ha aggiunto il sindaco Betti –. La Lega ci chiede anche se abbiamo intenzione di intervenire sull’immobile e mettere in sicurezza il fabbricato: è in corso la progettazione collegata al bando Pinqua. Ricordo poi che l’immobile è stato liberato per procedere all’intervento del progetto. Ci sono state parecchie uscite sulla stampa rispetto agli interventi di questo progetto, per questo sono rimasto incredulo nel vedere che ci sia stato un lavoro di stesura di un’interrogazione quando nella home page del Comune ci sono già le risposte”.
Nelle prossime sedute del consiglio comunale saranno all’ordine del giorno anche i passaggi decisivi in merito ai progetti legati al bando Pinqua. “Tra l’altro si parla di un edificio storico che attesta sul nostro territorio la presenza della società cooperativa di consumo fin da prima del 1900 – ha rimarcato Michelangelo Betti –. Volendo prendere anche maggiormente in considerazione questa interrogazione, la Lega lamenta la presenza di un’impalcatura laterale da anni: noi abbiamo intrapreso un percorso per la piena ristrutturazione e riqualificazione di quell’edificio, che da diversi anni non vedeva interventi di manutenzione, altrimenti non lo avremmo trovato in queste condizioni”.
Infine il sindaco ha concluso il suo intervento criticando l’operato del gruppo Lega. “Dopo due anni e mezzo in cui si parla di questa progettazione e si discute di questi 12 progetti, fare un’interrogazione del genere segna una certa lontananza dall’attività amministrativa oltreché superficialità. Quando sono stato contattato da alcuni cittadini in occasione di rilievi sull’edificio per capire cosa stessero facendo, mentre davo loro le risposte mi hanno bloccato dicendomi che avevano già visto tutto sul sito istituzionale. Resto pertanto incredulo di questa interrogazione”.