Referti non mandati per email: l’Asl spiega le motivazioni
Oggi tante possibilità per consultarli ma si sta lavorando anche per l’invio in modalità criptata
L'Azienda USL Toscana nord ovest ha recentemente chiarito la decisione di sospendere l'invio dei referti medici tramite posta elettronica, una scelta che ha sollevato qualche perplessità tra i cittadini. Durante la pandemia di Covid-19, l'Azienda aveva adottato misure eccezionali per evitare assembramenti presso gli sportelli Asl, facilitando la consegna dei documenti via email. Tuttavia, con il termine dell'emergenza sanitaria, è stato necessario tornare a una gestione più rigorosa e sicura dei dati sensibili, in linea con le disposizioni del Garante della Privacy. L’email, secondo l’Azienda, non può essere considerata un canale di comunicazione adeguatamente sicuro per l’invio di referti medici. Gli attacchi informatici, infatti, trovano spesso nella posta elettronica un vettore privilegiato, e l’invio di informazioni a destinatari errati rappresenta una delle cause più comuni di violazioni dei dati personali, i cosiddetti "data breach". Considerando la natura particolarmente sensibile dei dati sanitari, l’Asl sottolinea che la sospensione dell’invio dei referti via email non è una limitazione imposta ai cittadini, ma una misura necessaria per garantire la protezione della loro privacy.
L'Azienda ricorda che esistono molteplici opzioni per accedere ai propri referti in modo sicuro e conveniente. In particolare, il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) permette di consultare tutti i referti, non solo quelli di laboratorio, tramite smartphone, tablet o pc. Questa modalità offre massima sicurezza, assicurando che solo la persona interessata possa accedere ai propri dati sanitari. Il Fascicolo Sanitario Elettronico non è solo uno strumento per scaricare referti, ma anche per avere una visione completa del proprio stato di salute, inclusi farmaci assunti, stato vaccinale e esenzioni, informazioni che possono essere condivise con terzi solo attraverso un’apposita delega.
Oltre al FSE, i cittadini possono utilizzare l'app "Toscana Salute", disponibile sia per dispositivi Android che iOS, per accedere ai referti. In alternativa, è possibile utilizzare i Totem PuntoSI presenti sul territorio, che richiedono l’uso della carta sanitaria attivata. Rimane anche la possibilità di recarsi agli sportelli CUP negli orari di apertura. Infine, l'Asl ha annunciato che a partire da ottobre 2024 verrà progressivamente implementato un nuovo sistema aziendale per l'invio dei referti via email in modalità criptata, garantendo così la sicurezza dei dati inviati. Questo sistema sarà esteso a tutto il territorio dell’Azienda entro il 2025, permettendo di conciliare comodità e protezione dei dati. Con queste iniziative, l'Asl Toscana nord ovest dimostra il proprio impegno nel garantire la massima sicurezza dei dati sensibili dei cittadini, senza rinunciare a fornire soluzioni moderne e accessibili per la consultazione dei documenti sanitari.