Regata delle Antiche Repubbliche Marinare. Ancora polemiche dopo l'ultimo posto del galeone pisano
Nerini (FdI) risponde a Biondi (PD)
Leggendo la stampa non c'è davvero da essere felici per ancora l'ultimo posto del nostro galeone rosso, ma c'è chi festeggia comunque: il buon Biondi è ancora una volta consigliere comunale nonostante il vuoto assoluto in questi 5 anni della sua opposizione, certificata dal risultato elettorale della sua compagine, non trova di meglio che presentarsi con una polemica infarcita di un livore non indifferente sul tema.
Il bello è che Biondi sembra non conoscere le leggi, le norme e i vincoli che insistono sulle strutture assegnate alle associazioni remiere dalle giunte precedenti sue amiche anche in maniera “avventurosa”.
Sembra non sapere che spesso è quasi impossibile per l'amministrazione comunale intervenire soprattutto per le strutture in “golena” e quali poi siano stati i lavori faticosamente portati a compimento.
Sembra non conoscere gli sforzi per rendere il fiume navigabile e quelli sul potenziamento del Canale dei Navicelli anche come campo di gara e allenamento del canottaggio.
Sa però benissimo lo studio che c'è dietro la riproduzione filologica dei costumi, ma pesantemente offende il lavoro dei professionisti che se ne sono occupati dicendo che sono stati realizzati “in malo modo”.
Andiamo allora a vedere cosa ha votato quando Fratelli d'Italia ha ottenuto con un atto preciso di spendere parte dei consistenti fondi derivanti dalla vendita dei terreni del porto a Marina per la costruzione di un centro remiero.
Lo attendiamo con proposte più serie, più mirate, meno offensive che individuino magari percorsi realizzabili, perché al Biondi piace tanto gettare il sasso e nascondere la mano.
Più che l'arrivo ad oggi, ci preoccupa di più la partenza.
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