Restaurati tre galeoni per la Regata delle Antiche Repubbliche Marinare
Il galeone rossocrociato si prepara all'edizione 2025 che si terrà ad Amalfi
Pisa si prepara alla 70^ edizione della Regata delle Antiche Repubbliche Marinare, che si terrà ad Amalfi nel maggio 2025. Il Comune di Pisa, il Comitato cittadino ARMI e lo staff del Galeone rosso hanno concluso i lavori di manutenzione su tre galeoni per un investimento totale di 73mila euro. In aggiunta, sono stati affidati i lavori di recupero del vecchio Galeone rosso in legno, con un finanziamento di 35.600 euro.
L'assessore alle tradizioni storiche e all'identità di Pisa, Filippo Bedini, ha sottolineato l'importanza degli investimenti per garantire competitività alla squadra pisana non solo per l'edizione di quest'anno, ma anche per il futuro, in particolare per l'edizione 2026, che si svolgerà in Arno. "Finalmente iniziano i lavori sul vecchio Galeone rosso di legno, abbandonato per anni lungo il canale dei Navicelli. Il suo restauro rappresenta un atto di valorizzazione storica e potrà essere utilizzato per eventi di promozione e rappresentanza", ha dichiarato Bedini.
L'assessore allo sport, Frida Scarpa, ha ribadito la volontà dell'amministrazione di rafforzare la vocazione remiera della città, puntando su infrastrutture, attrezzature e eventi di livello nazionale. "Vogliamo rendere Pisa un polo di riferimento per il canottaggio internazionale, sfruttando il fiume Arno, il canale dei Navicelli e il mar Tirreno", ha affermato.
Dettagli degli interventi sui galeoni:
-
Galeone 1: riparazione e sostituzione della landa in chiglia.
-
Galeone 2: sostituzione della landa in chiglia, riparazione dello scafo, nuova verniciatura, verifica del piano di calpestio.
-
Galeone 3: sostituzione della landa in chiglia, controllo delle guide di ancoraggio delle pedaliere.
Il Comitato cittadino ARMI, presieduto dal sindaco Michele Conti, include rappresentanti del Comune, della Lega Navale Italiana e della Capitaneria di Porto di Livorno. La sua attività punta a consolidare la tradizione remiera pisana e a garantire il miglior supporto agli equipaggi in gara.