Revet Pontedera, la CGIL chiede di garantire la tutela occupazionale dei lavoratori
A seguito di una procedura competitiva, la Idealservice Soc. Coop. ha ottenuto l'affidamento del servizio di gestione dell'impianto Revet di Pontedera per la selezione del multimateriale, attualmente gestito dalla società Desa Logistica SRL
In vista del subentro della nuova società, che dovrebbe avvenire il 1° novembre, come categorie interessate Filt-Cgil e Filctem-Cgil abbiamo avviato il percorso negoziale previsto nei cambi appalto a tutela dei 38 lavoratori che vi sono impiegati.
Come è normale ed ovvio in queste situazioni, assieme alle RSA abbiamo chiesto la piena tutela occupazionale, normativa e salariale.
Nel corso del confronto è emerso che Idelaservice Soc Coop. non vuole a garantire nei fatti la piena continuità normativa e salariale per i lavoratori.
Da parte sindacale ribadiamo con fermezza che i cambi appalto non possono essere l'occasione per ridurre salari e diritti dei lavoratori a beneficio dei profitti delle aziende! Non siamo disponibili ad accettare pratiche spazzate via dalle lotte dei lavoratori in tutte realtà sindacalizzate della logistica del nostro territorio. A maggior ragione in una situazione dove sia la committente Revet che la nuova società affidataria si presentano, e non abbiamo ragione di dubitarne, come realtà solide economicamente ed in un contesto generale che vede i lavoratori in forte sofferenza per il carovita che sta falcidiando il loro potere d'acquisto. Oltretutto, in un settore con molti lavoratori immigrati che, come è noto, non avendo alle spalle una rete di protezione familiare e patrimoniale sono molto più sensibili alla problematica salariale.
Per queste ragioni nell'assemblea dei lavoratori di ieri 10 ottobre è stata deciso lo stato di agitazione e per domani 12 ottobre la proclamazione di un primo sciopero di avvertimento con presidio davanti ai cancelli della Revet dalle ore 11 alle ore 15, anche in risposta al tentativo di Idealservice Soc Coop. di procedere in modo unilaterale.
Nel ribadire la disponibilità sindacale a riaprire il confronto, chiediamo alla committente Revet di intervenire attivamente anche perché, alla luce della situazione che si è venuta a determinare, è legittimo il dubbio che il bando di gara non abbia tenuto nel dovuto conto la tutela dei lavoratori ed occorre con urgenza creare le condizioni per una via d'uscita positiva.
Pisa, 11\10\2023
p. FILT\CGIL – Pisa p. FILCTEM\CGIL – Pisa