Riapre il Teatro Verdi di Pisa

Cultura
PISA e Provincia
Mercoledì, 5 Maggio 2021

Per la riapertura del Teatro Verdi di Pisa, sabato 15 maggio alle 19, va in scena Esodo di e con Simone Cristicchi.

Lo spettacolo racconta una pagina dolorosa della storia d'Italia, una vicenda complessa del Novecento mai abbastanza conosciuta, resa ancora più straziante dal fatto che la sua memoria è stata affidata non a un imponente monumento ma a tante, piccole, umili testimonianze che appartengono alla quotidianità.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Teatro di Pisa e la Fondazione Toscana Spettacolo onlus, che hanno lavorato fianco a fianco per riaprire il teatro al pubblico con una proposta di qualità. 
“Sono molto felice – spiega la presidente della Fondazione Teatro di Pisa, Patrizia Paoletti Tangheroni - di poter annunciare la riapertura del teatro dopo un periodo così difficile.

Con questo spettacolo ripartiamo, ma questo è solo un inizio, nel prossimo futuro avremo modo di raccontare alla città nuovi progetti, sia durante la primavera, sia durante la stagione estiva, ideale per lo svolgimento di eventi all’aperto. Il Verdi non si è mai fermato in questi mesi, le donne e gli uomini dello staff tecnico e artistico hanno continuato a lavorare. I nostri formatori hanno portato avanti i corsi di “Fare Teatro” riuscendo a trovare modalità innovative e stimolanti per relazionarsi con i propri allievi. La direzione artistica e gli uffici di produzione hanno organizzato audizioni per giovani talenti lirici, che hanno visto la partecipazione di centinaia di giovani cantanti provenienti da ogni parte del mondo. Nonostante tutta questa alacre attività, il teatro ha vissuto solo a metà: ha vissuto sul palcoscenico, ma la platea restava vuota e muta. Mancava il pubblico e il magico rapporto che lo lega agli artisti”.”
 “È motivo di grande soddisfazione – osserva la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Beatrice Magnolfi – presentare la riapertura del Teatro Verdi. 
Una riapertura che giunge dopo un lungo periodo di sospensione delle attività di spettacolo dal vivo in presenza. Quelli che abbiamo trascorso sono stati mesi estremamente difficili per i lavoratori dello spettacolo e per gli artisti, che adesso possono tornare a dialogare dal palco con il loro pubblico.  Abbiamo atteso con ansia la possibilità di tornare ad aprire agli spettatori le porte dei teatri, da sempre luoghi di crescita culturale per la comunità”.

Teatro Verdi , sabato 15 maggio ore 19
ESODO Racconto per voce, parole ed immagini.
Di e con SIMONE CRISTICCHI
CORVINO PRODUZIONI
Al Porto Vecchio di Trieste c'è un "luogo della memoria" particolarmente toccante: il Magazzino n. 18 che conserva sedie, armadi, materassi, letti e stoviglie, fotografie, giocattoli, ogni bene comune nello scorrere di tante vite interrotte dalla storia, e dall'Esodo: con il Trattato di Pace del 1947 l'Italia perse vasti territori dell'Istria e della fascia costiera, e circa 300 mila persone scelsero - davanti a una situazione dolorosa e complessa - di lasciare le loro terre natali destinate a non essere più italiane.
Non è difficile immaginare quale fosse il loro stato d'animo, con quale e quanta sofferenza intere famiglie impacchettarono le loro cose lasciandosi alle spalle le case, le città, le radici. Davanti a loro difficoltà, paura, insicurezza, e tanta nostalgia.
Prevendita biglietti da  venerdì 7 maggio  su tutti i canali.
 

redazione.cascinanotizie