Riaprono librerie, cartolibrerie e negozi di vestiti per bambini. Tutte le misure e le procedure
Cronaca
PISA e Provincia
Martedì, 14 Aprile 2020
Con un'ordinanza firmata dal governatore Rossi si stabiliscono i criteri da adottare per la riapertura dei negozi. Procedure e misure sia per i commercianti che per i clienti
In Toscana, dal 14 aprile, riaprono alcune attività commerciali come librerie, cartolibrerie o negozi di vendita al dettaglio di vestiti per bambini.
Queste tipologie di negozi, però, a seguito dell'ordinanza firmata dal presidente regionale Enrico Rossi, per la loro riapertura al pubblico dovranno attenersi a diverse misure e procedure (come sanificazione dei locali), garantendone il rispetto da parte dei clienti (come l'accesso ai locali consentito solo con mascherina, a seguito di disinfezione della mni e dopo avere indossato i guanti).
La riapertura delle attività consentite ai sensi del dpcm del 10 aprirle 2020 è possibile solo se è garantito il rispetto delle seguenti misure:
- Obbligo prima della riapertura dell’attività di effettuare sanificazione straordinaria dei locali, compresi gli impianti di aerazione, laddove presenti.
- Il divieto di recarsi sul posto di lavoro e l’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre o altri sintomi influenzali, suggestivi di COVID-19. Il datore di lavoro è tenuto ad assicurarsi quotidianamente, all’inizio del turno di lavoro, il rispetto della presente disposizione, anche mediante autocertificazione da parte del dipendente.
- Lo spostamento dal proprio domicilio al posto di lavoro e viceversa è preferibile che avvenga individualmente, evitando contatti con altre persone. Laddove non fosse possibile, quando si utilizzano mezzi pubblici o mezzi privati, auto con massimo due persone, è fatto obbligo da parte del datore di lavoro di fornire al lavoratore mascherine e guanti monouso.
- L’obbligo alla frequente e minuziosa pulizia delle mani, ad indossare guanti monouso e mascherine in tutte le possibili fasi lavorative. Il datore di lavoro fornisce ai propri dipendenti idonei mezzi detergenti per le mani, mascherine protettive e guanti monouso.
- L’obbligo al rispetto di una distanza di sicurezza di almeno 1,8 m dagli altri lavoratori.
- Per quanto possibile, posizionare pannelli di separazione tra i lavoratori e l’utenza.
- L’obbligo per il datore di lavoro, attraverso le modalità più idonee ed efficaci, di informare tutti i propri lavoratori circa le presenti disposizioni, consegnando e/o affiggendo all’ingresso e nei luoghi maggiormente visibili dei locali, appositi depliants informativi.
- L’obbligo di prevedere accessi regolamentati e scaglionati dell’utenza, in modo tale che all’interno sia sempre garantita la distanza interpersonale di almeno 1,8 metri; l’accesso all’interno è regolamentato in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita.
- L’accesso è consentito solo a chi indossa mascherina protettiva, che copra naso e bocca, e dopo sanificazione delle mani e aver indossato guanti monouso. A tale scopo all’ingresso del negozio saranno posizionati dispenser con liquido per la disinfezione delle mani e guanti monouso.
- L’obbligo di fornire informazione per garantire il distanziamento dei clienti in attesa di entrata e di avvertire la clientela, con idonei cartelli all’ingresso, della necessità di rispetto della distanza interpersonale di almeno 1,8.
- L’obbligo di garantire la pulizia e igiene ambientale con frequenza almeno due volte al giorno ed in funzione dell’orario di apertura e di assicurare un’adeguata aerazione naturale e ricambio d’aria.