Rifiuti abbandonati, sette casi finiscono in Procura

Cronaca
Calci
Giovedì, 2 Gennaio 2025

Giro di vite dell'amministrazione calcesana. "Reato penale che arreca gravi danni all’ambiente e comporta costi elevati per tutta la collettività"

Il Comune di Calci, grazie anche all’uso dei sistemi di videosorveglianza, è costantemente attivo nella prevenzione e nel contrasto all’odioso fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, un reato penale che arreca gravi danni all’ambiente e comporta costi elevati per tutta la collettività. Nella foto - inviata ai media - è documentato uno degli ultimi episodi registrati sul territorio calcesano: l’abbandono di rifiuti nei pressi di una campana per il vetro a La Gabella.

Negli ultimi mesi la Polizia Municipale calcesana, fatte le dovute verifiche con il supporto dell’Ufficio Ambiente, ha inviato alla Procura di Pisa ben 7 segnalazioni relative a casi di abbandono rifiuti sul territorio di Calci, perseguendo così penalmente i presunti autori.

Con l’entrata in vigore della legge 137/2023, infatti, nel caso di abbandono rifiuti è prevista un'ammenda penale e non più una sanzione amministrativa, che può raddoppiare se l'abbandono riguarda rifiuti pericolosi. E se a compiere l’abbandono sono titolari di imprese o responsabili di Enti, le sanzioni possono arrivare fino a 26mila euro e può scattare anche l’arresto.

 

redazione.cascinanotizie