Riforma del PNRR: "A rischio 45 milioni di opere in provincia di Pisa"
Il Movimento 5 Stelle critica il Governo Meloni. "Comuni a rischio nella tenuta di bilancio"
Ha scritto Claudio Loconsole, coordinatore provinciale M5S.
Sono quasi 45 milioni gli interventi nella provincia di Pisa che rischiano il definanziamento a seguito della riforma del PNRR voluta dal Governo Meloni, incapace di dar seguito ai programmi stabiliti.
Il M5S esprime preoccupazione dopo aver ricevuto l'informativa alle Camere riguardante questa riforma. Nel Documento si parla di definanziamento totale delle voci di investimento che più impattano sui territori come, per citarne alcune, quella sul dissesto idrogeologico, la rigenerazione urbana ed i piani urbani integrati. Interventi che i Comuni erano riusciti a mettere in programma dopo anni di attesa grazie ai fondi che il Governo Conte era riuscito a mettere loro a disposizione con il PNRR. Il Governo Meloni vorrebbe privare i Comuni dei fondi necessari alla realizzazione di queste opere in modo netto e senza preavviso, mettendo a rischio, come espresso anche da ANCI, la continuità di finanziamento per le opere già in cantiere.
Una situazione inaudita alla quale il Governo non sta dando risposte. Nel documento rilasciato ai parlamentari si parla di "rifinanziare con altre fonti" i progetti approvati, ma non si fa menzione di quali e quanti di questi fondi saranno accessibili. Inoltre, il centro studi di Camera e Senato certifica l'impossibilità di coprire interamente il definanziamento del PNRR.
Nella sola provincia di Pisa rischiano di saltare numerosi progetti per un importo pari ad oltre 20 milioni di euro nel solo Comune capoluogo e di quasi 25 milioni nei Comuni della Provincia.
Una mossa scellerata quella del Governo Meloni che dopo aver privato i cittadini delle fasce più deboli di un sostentamento necessario, mette in ginocchio anche gli enti territoriali dimostrando di non essere pronti a governare questo Paese.