Rimpatriato un tunisino con precedenti per spaccio

Fra i denunciati anche un marocchino ed un pisano trovato in possesso di uno scooter rubato

La Polizia di Stato di Pisa, su direttive del Questore, nelle ultime 24 ore ha intensificato i servizi finalizzati al contrasto della criminalità da strada, che nonostante le restrizioni imposte dal Covid è comunque oggetto di attenzione continua e tra le priorità da contrastare per rendere il più possibile vivibile la città. Sono stati attenzionati inoltre alcuni obiettivi, tra quelli indicati nei quartieri della città che, attraverso i referenti civici, segnalano alla Polizia le criticità delle rispettive aree; riunioni settimanali tra i dirigenti degli uffici operativi della Questura vagliano le segnalazioni, pianificando per quelle che necessitano l’ intervento delle Forze dell’ Ordine mirati interventi, finalizzati  al ripristino della legalità.

I servizi ordinariamente presenti, ovvero le pattuglie della Squadra Volanti presenti giorno e notte sul territorio, sono stati dunque integrati da pattuglie in borghese della Sezione criminalità diffusa della   Squadra Mobile della Questura, dedicati precipuamente a contrastare lo spaccio di stupefacenti in centro storico. Una di queste pattuglie, in abiti civili per operare più agevolmente sotto copertura, ha pedinato e poi sottoposto a controllo un cittadino marocchino 29enne, già noto agli operatori per reati in materia di stupefacenti, che è stato denunciato alla Procura della Repubblica perché risultato inottemperante all’ordine di allontanarsi dal territorio nazionale entro 7 giorni, emesso nei suoi confronti nel trascorso mese di gennaio dal Questore  di Pisa proprio perché privo di permesso di soggiorno; avviate inoltre nei suoi confronti le pratiche per la definitiva espulsione dal territorio dello Stato. Un’altra pattuglia a bordo di un’auto civetta della Squadra Mobile ha sottoposto a controllo, in zona Piagge, un pisano 51enne, già noto agli operatori per reati legati al mondo della droga; il controllo sul posto ha escluso che avesse occultato addosso dello stupefacente, ma lo scooter Aprilia a bordo del quale viaggiava è risultato, ad un controllo del telaio, rubato qualche settimana fa a Cisanello. Il ciclomotore è stato in seguito restituito al legittimo proprietario, mentre il 51enne ha aggiunto ai già plurimi precedenti la denuncia alla Procura della Repubblica per ricettazione.

La Squadra Volanti ha invece denunciato un tunisino di 37 anni per stupefacenti: l’ uomo, già noto alle forze dell’ Ordine, è stato trovato, ad un controllo in viale Bonaini, in possesso di 1,5 grammi di hashish; alla richiesta di dove dimorasse, ha risposto eludendo al domanda ed asserendo di bivaccare dove capita. Ma i poliziotti, profondi conoscitori del sottobosco criminale cittadino, si sono ricordati che il tunisino invece era stato visto aggirarsi, in ore serali, nei pressi di un condominio di porta Fiorentina, oggetto di segnalazione dai residenti del quartiere per un andirivieni sospetto in uno degli appartamenti. Nell’appartamento incriminato infatti hanno trovato i suoi effetti personali ed identificato altri tre soggetti con precedenti, tutti italiani, che hanno confermato che una stanza dell’immobile era utilizzata in via esclusiva dal tunisino. La perquisizione del vano ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro due bilancine di precisione e due rotoli, uno di cellophane ed uno di alluminio, chiaro indizio di attività di confezionamento di dosi di stupefacente. Il tunisino è stato accompagnato in Questura e sono state avviate le partiche per l’espulsione; intuito che la Polizia lo avrebbe definitivamente allontanato da Pisa e che sarebbe stato espulso, ha tentato in tutti i modi di eludere la procedura, dapprima simulando di stare male e poi rifiutando a più riprese di farsi effettuare il tampone per il Covid, necessario prima del suo accompagnamento presso la struttura che ne curerà il definitivo rimpatrio. I suoi maldestri tentativi sono stati vani, e stamani una pattuglia della Polizia da via Lalli lo ha accompagnato, in un’autovettura predisposta per tali servizi, al Centro di Permanenza e Rimpatrio di Gradisca d’ Isonzo (Gorizia); dal quale nei prossimi giorni sarà collocato su un volo charter diretto a Tunisi. Il suo definitivo allontanamento da Pisa e dalla piazza di spaccio che insiste nella zona della Stazione e di via Fiorentina è da considerarsi un risultato di rilievo a tutela della sicurezza pubblica.