Rimuovere la ruggine e pulire grandi superfici con il Laser

Economia
PISA e Provincia
Venerdì, 2 Febbraio 2024

La lotta contro la ruggine sulle grandi superfici ha da sempre rappresentato una sfida significativa per l'industria e la manutenzione di grandi macchinari ed infrastrutture. Tuttavia, negli ultimi anni, l'impiego del laser ha aperto nuove prospettive, offrendo un metodo altamente efficiente e preciso per la rimozione della ruggine.

La corrosione o arrugginimento dei metalli è un processo naturale, ma comporta il deterioramento e la perdita del metallo stesso. Inizialmente, la superficie del metallo si ossida trasformandosi in una sostanza indesiderata (ossido, solfuro o idrossido). Se la ruggine non viene rimossa o controllata, col passare del tempo il metallo si deteriora. Esistono vari metodi utilizzati per rimuovere la ruggine dai metalli. La rimozione della ruggine mediante l’impiego del laser è un metodo avanzato, efficace e di recente applicazione per rimuovere la ruggine dai metalli.

Il processo di rimozione della ruggine mediante laser è basato sulla tecnologia di ablazione laser, che coinvolge l'uso di un fascio di luce ad alta intensità per vaporizzare o rimuovere lo strato di ruggine dalla superficie di un materiale. I macchinari adatti a questo tipo di pulizia laser vengono prodotti da un pugno di aziende specializzate, tra cui l’italiana Evlaser. I macchinari laser sono disponibili in diversi tipi e tecnologie e vengono impiegati per scopi ed applicazioni diverse. I laser a fibra sono i migliori per la rimozione della ruggine e rappresentano la scelta preferita delle industrie e dei settori commerciali. Per piccoli compiti e pulizia della ruggine su piccola scala, si può invece preferire di utilizzare i laser a infrarossi.

I raggi laser possono rimuovere la ruggine ma anche diversi altri materiali, come vernice e olio. Tuttavia, la soglia di ablazione per ciascuna superficie è diversa: è dunque possibile che con lo stesso fascio laser uno strato venga rimosso e l'altro no. Affinché il processo sia efficace, l'energia fornita dai raggi laser dovrebbe essere superiore alla soglia di ablazione più alta, per poter rimuovere più strati in una volta sola.

Questo metodo ha dimostrato di essere particolarmente efficace su grandi superfici, fornendo numerosi vantaggi rispetto ai metodi tradizionali. Innanzitutto, la precisione del raggio laser consente di concentrare l'energia esclusivamente sullo strato superficiale di ruggine, riducendo al minimo il danneggiamento del materiale sottostante. Questo è un aspetto particolarmente cruciale quando si tratta di trattare superfici complesse o delicatamente strutturate, come quelle delle navi, dei ponti o dei serbatoi.
In secondo luogo, il processo laser è estremamente efficiente, riducendo il tempo richiesto per la pulizia delle superfici. La rapidità con cui il raggio agisce permette di aumentare la produttività e di ridurre i costi operativi, contribuendo così a un processo di manutenzione più efficiente.

Un ulteriore vantaggio è la capacità del laser di raggiungere anche aree di difficile accesso. Questo è particolarmente utile quando si tratta di strutture complesse o di forme irregolari, dove l'utilizzo di metodi tradizionali potrebbe risultare difficile o impraticabile.
Inoltre, l'impiego del laser per la pulizia della ruggine è rispettoso dell'ambiente. A differenza di alcune tecniche che possono implicare l'uso di solventi chimici o abrasivi, il laser non genera scarti tossici o dannosi per l'ambiente, contribuendo così a un approccio più sostenibile nella manutenzione delle grandi infrastrutture.

L'utilizzo del laser per la pulizia di grandi superfici rappresenta una svolta significativa nell'ambito della manutenzione industriale. La combinazione di precisione, efficienza e sostenibilità fa sì che questa tecnologia si affermi sempre di più come una soluzione ideale per affrontare le sfide legate alla corrosione e alla manutenzione delle infrastrutture.

redazione.cascinanotizie