Via Rio di Vaiano dissestata, Paim attacca il Comune di Bientina

Cronaca
Bientina
Martedì, 25 Febbraio 2025

"Tre anni di menefreghismo totale. Una minaccia imminente per la sicurezza dei pazienti, degli operatori della  struttura psichiatrica I Numeri Primi”

Prima di chiudere definitivamente la struttura psichiatrica "I Numeri Primi", Paim prova a lanciare un ultimo appello alle autorità competenti e alla cittadinanza. Uno dei problemi più gravi e mai risolti che attanaglia la struttura, è la sua strada di accesso, Via Rio di Vaiano, che versa in condizioni disastrose. Con questa denuncia, Paim vuole rendere pubblica la situazione e sollecitare un intervento immediato.

 

 

Ha scritto Paim.

Prima di chiudere - nostro malgrado - la struttura psichiatrica “I Numeri Primi” a causa della totale indifferenza del Comune di Bientina, è fondamentale portare all'attenzione delle autorità competenti e della cittadinanza la gravissima situazione in cui versa la strada Via Rio di Vaiano.

Le condizioni di questa strada peggiorano di giorno in giorno, rendendo estremamente pericoloso l'attraversamento per i mezzi di Gruppo Paim così come quelli delle forze dell’ordine, mezzi di soccorso, del personale medico e dei fornitori.

Le numerose buche, insieme alla presenza di fango e acqua, rendono la percorrenza un vero e proprio rischio per l'incolumità degli operatori e dei pazienti ospiti della Comunità.

La strada è in uno stato di dissesto totale. Si tratta di una strada non asfaltata, piena di buche che ormai sono diventate delle vere e proprie voragini con inoltre un rischio di crollo di porzioni di strada che comprometterebbe il raggiungimento delle persone della comunità sia per quanto riguarda gli approvvigionamenti, i soccorsi, gli operatori e metterebbe a rischio il servizio stesso. Questa situazione mette quotidianamente in pericolo il percorso che devono fare i nostri dipendenti, le forze dell’ordine e le ambulanze per raggiungere la struttura.

Ricordiamo che la struttura ospita pazienti psichiatrici, alcuni dei quali sottoposti a misure di sicurezza. È di vitale importanza che possano essere facilmente raggiunti dalle forze dell'ordine per i controlli quotidiani. Inoltre, trattandosi di pazienti psichiatrici, è essenziale per la sicurezza degli utenti e degli operatori sanitari garantire un accesso agevole alle forze dell'ordine e alle ambulanze per interventi necessari ed eventuali.

Nonostante le numerose segnalazioni inoltrate al comune di Bientina e le promesse mai mantenute dal Sindaco e dagli uffici competenti, ad oggi, a distanza di mesi, nulla è stato fatto. Il Gruppo Paim chiede un intervento urgente e immediato per risolvere questa situazione prima che si verifichi un incidente grave. La sicurezza dei cittadini e degli operatori sanitari deve essere una priorità assoluta.

Testimonianze degli operatori sanitari:
Giada Matteoli, Infermiera presso la Struttura “I Numeri Primi”, afferma: “Ogni giorno, percorrere questa strada è un incubo. Le buche sono così profonde che temiamo per la nostra sicurezza e quella dei pazienti. È solo questione di tempo prima che accada un incidente grave. Non possiamo più tollerare questa situazione.”
Dott. Francesco Paolo Marchetti, Responsabile Sanitario, aggiunge: “La strada è in condizioni pessime. In caso di emergenza, ogni secondo conta, e queste buche rallentano il nostro intervento. È una situazione inaccettabile e pericolosa. Non possiamo più aspettare, serve un intervento immediato.”
Marco Sperti, Responsabile Struttura “I Numeri Primi”: “L'impraticabilità della strada reca grossi danni alle auto di tutti gli operatori della struttura, e mette a rischio l'incolumità sia dei pazienti che degli operatori, poiché in caso di emergenza-urgenza i tempi di arrivo dei mezzi di soccorso non permettono un intervento tempestivo.”

Appello al Sindaco di Bientina:
Signor Sindaco, la situazione della strada Via Rio di Vaiano come più volte da noi a Lei denunciato è ormai insostenibile. Le chiediamo di intervenire con urgenza per mettere in sicurezza questa via cruciale per la nostra comunità. La sicurezza dei nostri operatori, dei pazienti e di tutti i cittadini dipende da un'azione immediata. Non possiamo permetterci di aspettare oltre. La preghiamo di dare priorità a questa emergenza e di prendere provvedimenti concreti senza ulteriori ritardi.

 

redazione.cascinanotizie