Riparbella, due giorni di festa
Saranno due giornate di festa e di disvelamento quelle del 27 e 28 settembre, quando Riparbella presenterà i nuovi murales della seconda edizione de La Collina delle Fiabe
Dopo una settimana di incontri tra gli artisti e la popolazione – un percorso che ha intrecciato storie e memorie locali, ispirando i temi delle opere – il borgo torna a confermarsi laboratorio di rigenerazione urbana e polo d’arte contemporanea a cielo aperto.
Cinque artisti di caratura internazionale hanno intersecato i loro linguaggi con luoghi fortemente simbolici. Aris, che dagli anni Novanta ha trasformato il lettering in visioni liquide e surreali, firma in via della Noce un tributo alla storia etrusca e al Museo C’ERA: un grande vaso che sembra emergere dalle pietre, evocando radici e stratificazioni di tempo.
Giorgio Bartocci, writer e muralista tra i più poliedrici della scena italiana, porta sulla Strada Provinciale la sua pittura fluida e astratta, rievocando la “corona aurea di Belora” come simbolo delle origini e della memoria identitaria.
Hitnes, che ha fatto della natura la protagonista assoluta della sua arte, dipinge nel crocevia tra via della Noce e la Provinciale la fauna delle colline, riportando nel paesaggio urbano gli animali che abitano terra, mare e cielo.
Tellas, tra i più noti interpreti dell’astrazione organica contemporanea, trasforma piazza Matteotti in un omaggio alla vite e al vino, costruendo segni che evocano radici, foglie e tralci come un tappeto vegetale che ridisegna lo spazio.
Ericailcane, narratore allegorico per eccellenza, interverrà nei giorni seguenti con un progetto dedicato all’Ottantesimo anniversario della Liberazione e ospitato sul muro della palestra della scuola, in collaborazione con gli studenti e gli insegnanti. In questo modo il festival allunga la sua gittata temporale e consolida il legame tra comunità e artisti, moltiplicando le occasioni di incontro e partecipazione.
“Dopo l’esordio del 2024, che con sei murales trasformò il centro storico, questa nuova edizione conferma Riparbella come meta di un turismo culturale trasversale e acuto – dichiarano gli organizzatori –. Ogni muro dipinto diventa pagina di un libro corale, attraverso cui la comunità riflette la propria identità e la rilancia con linguaggi contemporanei. Qui l’arte incontra la memoria e la trasforma in futuro.”
Con il sostegno del Comune di Riparbella, della Regione Toscana, del Parco Eolico Riparbella e della Pro Loco, La Collina delle Fiabe si afferma così come uno dei progetti culturali più originali della Toscana contemporanea: un festival che coniuga arte, territorio e comunità in un unico racconto.
IL PROGRAMMA: TRA MOSTRE, ENOGASTRONOMIA, LETTURE E MUSICA
Le mostre: oltre 50 opere tra il borgo e le cantine
Il 27 e 28 settembre il borgo di Riparbella ospiterà due esposizioni. Quella di Aris, presso il centro espositivo C’ERA: qui le sue opere dialogano con i reperti etruschi rinvenuti negli scavi di Belora. Nei locali dell’ufficio turistico, invece, si terrà la mostra degli studenti della scuola media, frutto del laboratorio al quale i ragazzi hanno preso parte per gli 80 anni della Liberazione, guidato da Ericailcane, seguito dai professori Giuseppe Mercurio e Claudia Romano. Gli orari di apertura sono 10-12 e 15.30-18.30 per il sabato, 10-19 per la domenica.
Gli appuntamenti di sabato 27 settembre
Il programma della due giorni si apre sabato 27 settembre con DegustArte a Riparbella – dove il vino incontra l’arte, un percorso straordinario tra cantine e opere d’arte che propone due orari di visita (10-13 e 14-17) con partenza dalla Piazza del Popolo e prenotazione obbligatoria. Il tour si snoderà tra le Cantine di Colline Albelle, Caiarossa e Prima Pietra. In ciascuna di queste cantine sarà possibile degustare etichette del territorio e incontrare un artista diverso, assieme alle sue opere. Bartocci sarà presente a Colline Albelle (a villa Albella), dove ha realizzato una scultura in esterno, una nicchia sulla facciata ed una mostra all’interno; a Prima Pietra e a Caiarossa hanno lavorato Tellas e Hitnes, entrambi su tematiche legate al mondo della natura. Un’autentica disseminazione artistica nel borgo, capace di mostrare le diverse modalità espressive degli artisti coinvolti.
Il percorso, che si svilupperà tra location dense di storia e bellezza, è pensato per esaltare il legame tra la natura, l’arte e l’enogastronomia. Per raggiungere le cantine sarà messo a disposizione un servizio navetta a pagamento, su prenotazione, con partenza da piazza del Popolo.
Nel pomeriggio, al Parco Carlo Alberto Dalla Chiesa, il pubblico potrà vivere l’esperienza di Favole con le Ali, letture animate e laboratori dedicati ai rapaci, seguite da un itinerario fiabesco che attraverserà il borgo.
In serata, alle 18, un tour guidato accompagnerà i visitatori alla scoperta dei murales, prima dell’apertura degli stand gastronomici, per un menù che sa come esaltare la cucina riparbellina, tra piatti della tradizione e proposte innovative. Sabato, questo proposito, inizierà la Festa del Fritto e dei Sapori della Tradizione, che animerà la notte del paese con convivialità e sapori autentici.
Gli appuntamenti di domenica 28 settembre
La giornata di domenica 28 settembre si aprirà alle 11 in piazza Matteotti con il taglio del nastro e l’inaugurazione ufficiale dei murales.
A seguire, il Parco Carlo Alberto Dalla Chiesa ospiterà ancora gli stand gastronomici, mentre il pomeriggio sarà dedicato a laboratori e fiabe animate con i rapaci, spettacoli per bambini e famiglie, e tour guidati dei murales a cura di Gian Guido Grassi.
Alle 17.30, nella Piazzetta di via della Noce, il concerto La musica alla corte di Pietro Leopoldo, con Patrizia Cigna (soprano), Giovanni Giannini (pianoforte), Maurizio Canovaro (voce recitante). Musiche di Händel, Cimarosa, Paisiello, Pergolesi, Galuppi e Piccinni.
Subito dopo, in piazza Marconi, ecco lo spettacolo di burattini Storie di Toscana della compagnia Habanera Teatro. Dopo la cena conviviale al Parco, il sipario calerà con lo spettacolo teatrale In Onda della compagnia Semi Volanti, diretto da Eva Malacarne. Anche domenica gli stand gastronomici e la Festa del fritto e dei Sapori della Tradizione continueranno ad essere protagonisti.
Per agevolare gli spostamenti, domenica sarà disponibile un servizio navetta gratuito con partenza da San Martino e arrivo in Piazza del Popolo, attivo dalle 10 alle 14.30 e dalle 16 alle 23.
Per info e prenotazioni scrivere su whatsapp al numero 329 3599116.