Rollo: "Ancora problemi per la società comunale di Amicobus srl"

Nota del capogruppo di Valori e Impegno Civico

Ha scritto Dario Rollo.

Ancora problemi per Amicobus srl, società interamente pubblica di gestione del servizio di trasporto scolastico del comune di Cascina e Calci – afferma Dario Rollo, capogruppo della lista “Valori e Impegno Civico”.

Dopo le dimissioni dell’amministratore unico avvenute lo scorso 15 maggio a seguito di un rinvio a giudizio con l’accusa di tentata concussione, si è appreso che un’organizzazione sindacale aveva proclamato uno sciopero di 2 giorni per martedì 4 e mercoledì 5 giugno 2024, successivamente sospeso a causa della concomitante fase di chiusura delle scuole e delle elezioni europee.

Già il 17 maggio scorso i lavoratori della società hanno scioperato per molteplici motivazioni: mancato accordo “pausa pranzo”, tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, inidoneità dei mezzi adoperati per effettuare il servizio, problematiche sulla turnazione del lavoro e inidoneità dei locali sul luogo di lavoro.

Alcune di queste cause sono assolutamente motivo di attenta valutazione ed in particolare i problemi legati alla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori e l’inidoneità dei mezzi adoperati per effettuare il servizio.

Considerato che le dimissioni immediate dell’ex amministratore unico non permettono alcun tipo di tavolo di confronto e conciliazione tra la società e l’organizzazione sindacale – continua Rollo – è necessario conoscere quali siano le intenzioni dell’amministrazione comunale riguardo le richieste avanzate dai lavoratori; come intende regolarsi dinanzi agli scioperi che creano disservizi alle famiglie che pagano regolarmente una tariffa, perdipiù aumentata lo scorso anno; quali sarebbero i problemi denunciati dall’organizzazione sindacale riguardanti la mancata tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori; quanti nuovi mezzi sono stati acquistati o presi in leasing dal comune di Cascina negli ultimi 3 anni e se sono previsti in bilancio della società le risorse per un ammodernamento dell’intera flotta; se sono sicuri i mezzi attualmente adoperati per effettuare i servizi di trasporto considerato che a bordo degli stessi vengono trasportati bambini e se, infine, l’amministrazione comunale ha partecipato a qualche tavolo di concertazione nel recente passato con le organizzazioni sindacali o se, in mancanza dell’amministratore unico, ha già provveduto ad attivare un concreto tavolo di concertazione al fine di scongiurare ulteriori scioperi e soprattutto garantire sicurezza nel servizio – conclude il capogruppo di opposizione.