Rollo Vs Geofor e le logiche partitiche. Sui rifiuti: "Cascinesi vituosi"

Politica
Cascina
Lunedì, 10 Agosto 2020

Il sindaco reggente e candidato alle prossime amministrative smantella le logiche che sottostanno alle nomine dei vertici dell'azienda che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Lavoratori senza colpe, cittadini responsabili. Inefficienze da ricercare in chi guida Geofor

Dario Rollo, candidato della lista Valori e Impegno civico, dà un altro colpo agli ex alleati al governo della città. Questa volta l'attacco del sindaco reggente è sulla mala-gestione del ciclo dei rifiuti e sulle logiche che sottostanno alle nomine dei vertici di Geofor. Rollo picchia duro e spiega che "è stata una vera delusione l’arrivo ai vertici dell’azienda di un consigliere d'amministrazione direttamente indicato dalla Lega (il vicepresidente Gianluca Gambini ndr)". Per Rollo Cascina "deve essere molto più pulita" e il problema non sta nei cittadini o nei lavoratori, ma proprio nei vertici di Geofor.

 

Scrive Dario Rollo

"Il sindaco reggente Dario Rollo, condividendo il disagio di tanti cittadini sulla raccolta dei rifiuti, dichiara: "Cittadini, sono totalmente d'accordo con voi quando lamentate i disservizi e le inefficienze che riguardano il raccoglimento e lo smaltimento dell'immondizia. Lo vedo io stesso: Cascina deve essere molto più pulita. Diciamo la verità: i lavoratori dell'azienda non hanno alcuna responsabilità; anzi, sono loro i primi ad essere sempre disponibili ad intervenire e metterci la faccia con i cittadini e con l’amministrazione comunale. Il vero problema sono i vertici dell'azienda: le questioni delle inefficienze e della mala gestione dei servizi sono da ricercare proprio lì: nei vertici dell’azienda. La Geofor è sempre più attenta agli equilibri politici interni e sempre più lontana dai problemi delle popolazioni dei territori serviti: le tasse sono alte e ad esse non corrisponde un adeguato ed equivalente servizio. E' stata una vera delusione l’arrivo ai vertici dell’azienda di un consigliere d'amministrazione direttamente indicato dalla Lega: ci saremmo aspettati un cambio di passo. Non è avvenuto niente di tutto questo: la politica altisonante delle segreterie regionali, quella degli equilibri e del politicamente corretto ha prevalso ancora una volta. Una politica autoreferenziale blindata da un meccanismo perverso congeniato decenni orsono dalla sinistra ed avallato da finti oppositori, che impedisce, di fatto, alle amministrazioni locali di avere voce in capitolo sulla gestione del servizio e sui costi degli stessi.
Faccio presente che il Comune di Cascina, ad oggi, grazie alla zelante solerzia dei propri abitanti, risulta essere uno dei comuni più virtuosi della provincia per la raccolta differenziata con un rilevante e virtuoso dato del 77 %.
Cascina risulta inoltre essere uno dei maggiori contribuenti con una cifra di circa 6,5 milioni di euro annui versati nelle casse dell’azienda, ed avere in cambio, il pessimo servizio di cui sopra.
Se proseguirò per i prossimi 5 anni ad essere Sindaco di Cascina, voluto dai cittadini, finalmente libero dalle logiche assurde dei partiti, chiederò un intervento immediato finalizzato alla rimozione delle inefficienze ed il ripristino del corretto funzionamento dei sevizi per i quali l'azienda percepisce laute somme da questa amministrazione
".

carlo.palotti