Via Roma a Calci, una storia infinita
Quello che dovrebbe essere il “salotto buono” del paese, il biglietto da visita per turisti e visitatori in arrivo a Calci, è oggetto di continui ed infiniti lavori di manutenzione e riparazione del selciato, tanto da guadagnarsi gli ironici “nickname” dei cittadini. Da “via della novella dello stento” all'attuale “via del pianoforte”, equiparando con spirito canzonatorio (“ridi che ti passa” avrà pensato l'ignoto autore...) i continui dissesti all'allegro saltellare delle dita di un pianista sui tasti.
Stiamo parlando di via Roma naturalmente, arteria principale di Calci e via di comunicazione strategica del paese, da anni ormai costellata di “jersey” spartitraffico, piatrelle pericolosamente rialzate, sosta selvaggia, ed a cui si sono aggiunte negli ultimi mesi anche alcune “toppe” di cemento a sostituire la pavimentazione irrecuperabile che rimandano sinistramente ad una conurbazione danneggiata da eventi eccezionali. Terremoti, bombardamenti, attentati... Niente di tutto questo, naturalmente è mai accaduto a Calci: ma un turista piovuto qui dal Nordeuropa o dall'altra sponda dell'oceano, cosa dovrebbe pensare ?
“I problemi stanno a monte – suggerisce il consigliere comunale in quota “Uniti per Calci” Giulio Messerini – La chiusura al traffico di Via Roma, opera della giunta guidata sino al 2009 da Stefano Lazzerini, fu già un errore madornale, ed i tentativi di correzione successivi hanno aggiunto disagi, e non finire ad una situazione potenzialmente disastrosa”. Messerini, geometra di professione, di queste cose se ne intende, e sostiene che “Gli interventi tuttora in corso, le operazioni “tappabuco” per così dire, inaspriscono il malcontento popolare. Sono anni che Via Roma è un cantiere aperto, le piastrelle saltano continuamente, e i calcesani non ne possono più”.
In effetti un veloce sondaggio tra i calcesani ha portato a giudizi tutt'altro che lusinghieri. Per ANTONIO VANNI, artigiano, non esistono mezze misure:
“C'è poco da dire – afferma - Il progetto di riqualificazione di via Roma è stato un fallimento fin dal 2009, quando iniziarono i lavori. Sono passati 6 anni e la strade è sempre interrotta. Una vergogna per chiunque tenga al buon nome del paese”.
Dello stesso tenore le parole del giovane AJDI GODELLI, pizzaiolo che in via Roma ci lavora: “Credo che sia stata un opera sbagliata fin dalla partenza, e che abbia danneggiato il paese sotto l'aspetto economico e turistico. Ora poi, con queste “toppe” di cemento messe dove capita, è anche brutta da vedere...”
LUCIANO ANTONELLI, titolare con la moglie del bar che si affaccia proprio su via Roma è più diplomatico, ma le sue parole sottintendono un malcontento tangibile: “Che devo dire ? Questa vicenda sta palesemente scontentando tutti, cittadini, residenti e commercianti. Credo proprio che i contributi ricevuti potevano e dovevano essere impiegati meglio e diversamente”.
Giulio Messerini ritorna sul concetto dianzi sottinteso, e non usa mezzi termini nell'affermare che : “Il progetto e l'esecuzione dei lavori erano inadeguati. I materiali impiegati non erano evidentemente adatti, ma è mai possibile che la responsabilità sia tutta della ditta appaltatrice ? Da chi prendeva gli ordini ? E chi doveva controllare lo stato dei lavori, durato quasi un anno ? Un'ultima considerazione riguarda gli interventi di manutenzione che non accennano a terminare: da dove provengono i fondi ? Non certo dai finanziamenti relativi al progetto originario, visto che la ditta che eseguì la piastrellatura ha terminato il suo compito, ed ora è un'azienda della zona ad intervenire”.
La soluzione definitiva sembra ancora lontana, ma il consigliere azzarda un'ipotesi che si sta facendo largo tra gli stessi calcesani: “Forse il comune dovrebbe fare dietrofront, togliere la pavimentazione e asfaltare nuovamente la strada. Sarebbe la clamorosa ammissione di un errore, ma d'altronde, come diceva Voltaire, “solo gli stupidi non cambiano mai idea...”
L'attuale situazione è potenzialmente pericolosa anche per la sicurezza dei cittadini, come suggerisce in ultimo PAOLINA MASONI, pensionata e residente nel centro di Calci: “Transitare per Via Roma è anche rischioso per pedoni e ciclisti. La strada è sempre interrotta, le auto transitano spesso contromano o parcheggiano in sosta vietata, il fondo è sconnesso, viscido e tappezzato di buche qua e là...”
nelle foto: immagini di via roma, giulio messerini, ajdi godelli, antonio vanni, luciano antonelli, paolina masoni