Rotatoria area Montacchiello a Pisa, si pensi anche ai ciclisti
Si va verso la realizzazione di una rotatoria sulla Emilia, all'altezza dell'incrocio semaforico che porta alla zona di Montacchiello, la FIAB chiede che venga tenuto in considerazione anche l'utente ciclista.
Apprendiamo che è stato approvato il progetto esecutivo della rotatoria all'incrocio con Montacchiello e la strada per Titignano sulla via Emilia.
Il traffico all'incrocio è già molto elevato ed è destinato ad aumentare con l'arrivo del nuovo centro di smistamento di Amazon nell'area di Montacchiello. La sostituzione del semaforo con una rotatoria può essere utile per migliorare il flusso dell'incrocio e renderlo meno pericoloso, ma deve tenere in considerazioni tutti gli utenti, ciclisti compresi.
Proprio per questo motivo ci auguriamo che il progetto della nuova rotatoria preveda un anello ciclabile esterno, in modo da permettere ai dipendenti del grande numero di attività residenti, sia commerciali che industriali, di recarsi al lavoro in bici attraversando la rotatoria in sicurezza. Garantire la mobilità ciclistica non è un optional, ma è un obbligo esplicitamente sancito dagli art. 13 e 14 del Codice della strada.
Osserviamo che esiste già un tratto di ciclabile lungo l'Emilia, altri ne esistono dentro l'area di Ospedaletto, e molti altri collegamenti saranno possibili in futuro: sia verso Pisa che verso l'Arnaccio, verso Putignano come verso Cisanello.
Ma per rendere possibili queste soluzioni di mobilità sostenibile è essenziale non sprecare questa occasione.