RSA Leoncini di Pontedera, la Coop. Agape continua nella gestione
La Cooperativa Sociale Agape, proseguirà nella gestione della RSA Leoncini di Pontedera. A fronte ancora di una carenza di infermieri e di problematiche relative alla struttura ed ai suoi alti costi di gestione
Questa è la conclusione della discussione che si è aperta alcune settimana fa, in relazione alla revoca della gestione del servizio della RSA al 30 giugno u.s, formalizza dalla cooperativa Agape alla SDS ed all'ASL, in conseguenza alle perdite accumulate già da qualche anno, nella conduzione della struttura.
Le OSS, FP CGIL e UIL FP hanno incontrato venerdì scorso 1 luglio, il Presidente e la Direttrice della SDS, che hanno riferito in merito alle trattative che hanno coinvolto SDS, Cooperativa e proprietà dell'immobile.
Abbiamo avuto informazione che la proprietà dell'immobile si è resa disponibile a rinegoziare il canone di affitto, nonché ad accogliere la richiesta di installare pannelli fotovoltaici sul tetto della struttura ,al fine di abbattere i costi energetici.
Per realizzare quanto sopra , il comune di Pontedera, ha deliberato un contributo a fondo perduto .
E' inoltre in fase di approfondimento, il supporto che potrebbero dare le associazioni di volontariato tramite apposite convenzioni in alcune attività attualmente svolte dal personale dipendente, come ad esempio il servizio di ritiro farmaci e prenotazione visite specialistiche.
Questa opportunità sarebbe finalizzata a consentire un rafforzamento della presenza di personale addetto all'assistenza nella RSA, anziché distogliere parte dell'orario di lavoro di alcuni lavoratori , ad impegni all'esterno .
L'esperienza maturata con il Covid, induce inoltre a studiare un'ipotesi tesa a favorire la strutturazione ed il consolidamento delle squadre USCA, come servizio di supporto stabile nelle RSA.
A breve è in programma un incontro tra Cooperativa ed SDS per la riapertura del Centro diurno.
Abbiamo apprezzato i passi avanti che sono stati fatti, grazie al senso di responsabilità ed alla collaborazione dei soggetti coinvolti, che hanno consentito di dare continuità ad un servizio storico per il territorio ed a evitare possibili impatti occupazionali.
Le OO.SS sono comunque impegnate a monitorare la progettualità annunciata al fine di registrare l'auspicato consolidamento della RSA Leoncini, sulla quale comunque continuano a pesare la mancanza di infermieri che impedisce di poter ospitare pazienti in cure intermedie e neurovegetativi e dove il principio della “libera scelta”, mette in discussione la certezza della piena occupazione dei posti letto, che resta invece legata, alle politiche commerciali ed alla qualità dell'offerta dei servizi, che la cooperativa sarà in grado di promuovere.