Per rubare un telefono spacca il naso alla vittima, catturato dalla Municipale di Pisa

La Polizia Municipale nel giorno del 25 aprile in servizio nella zona della stazione centrale ed aree limitrofe: sventato furto con lesioni, denunciato un senza fissa dimora ed un venditore abusivo 

Giornata impegnativa, quella del 25 aprile, per gli uomini del Nosu in zona stazione ove gli agenti si trovano ogni giorno a fronteggiare e risolvere le situazioni più disparate. Nella mattina veniva rintracciato, foto segnalato e denunciato un uomo senza fissa dimora e pregiudicato che, il giorno precedente, si era dapprima scagliato contro una donna con problemi psichiatrici e poi aveva pesantemente minacciato un agente che si era portato in soccorso della stessa. 

Poco più tardi gli stessi agenti a presidio dell’area, coordinati dal commissario Paolo Migliorini, intervenivano prontamente in via Mascagni, dove un giovane tunisino, il 24enne TALBI Wissem, pregiudicato, clandestino e senza fissa dimora, stava tentando di rapinare il telefono cellulare a due giovani stranieri, regolarmente soggiornanti e impiegati in aziende del territorio, che si trovavano in coda davanti ad un negozio di alimentari per fare la spesa. Alla perentoria richiesta del tunisino di consegnare il telefono, la vittima opponeva un deciso rifiuto. Così il nordafricano, per spaventare il ragazzo e costringerlo a cedere l’apparecchio, dapprima lo minacciava e poi lo picchiava impugnando un grosso pezzo di cemento rompendogli il setto nasale. Alla ovvia reazione dell’aggredito che tentava di bloccare il rapinatore, il tunisino rispondeva mordendo con violenza la mano della sua vittima procurandogli serie lesioni. Il proprietario del cellulare veniva dapprima curato presso il pronto soccorso ove venivano riscontrate la frattura del setto nasale e le lesioni alla mano destra con prognosi di 7 giorni, quindi si portava al Comando di Polizia Municipale per sporgere querela nei confronti del tunisino. Quest’ultimo, sottoposto a fotosegnalamento, veniva denunciato all’Autorita’ Giudiziaria per tentata rapina e lesioni volontarie. 

Da ultimo, intervento nei confronti di un uomo di nazionalità italiana che poneva abusivamente in vendita sotto i portici di viale Gramsci capi di vestiario a clienti stranieri. Per lui sanzione da 5000 euro per esercizio abusivo del commercio in area pubblica.