Rubati 2.500 litri di olio al Frantoio Sociale di Caprona

Trafugati circa 2.500 litri di olio extra vergine di olive al Frantoio Sociale dei Monti Pisani a Caprona. Considerando il prezzo alla vendita, si può presumere un valore di circa 20.000 euro. Il fatto è avvenuto probabilmente nella notte tra sabato e domenica. I soci se ne sono accorti solo lunedì 25, in mattinata, quando sono giunti sul posto di lavoro. Un colpo studiato sin nei minimi particolari. Non sono stati forzati né cancelli, né porte di accesso, nessun segno di effrazione. Probabilmente si sono introdotti sul retro del capannone del Frantoio attraverso i campi, hanno fatto scattare l'allarme, alle ore 20:23, tanto che gli addetti alla sicurezza della vigilanza notturna sono intervenuti, hanno verificato tutte le entrate che hanno trovato integre e se ne sono poi andati. I ladri, con molta probabilità, si erano nascosti al buio nei campi in attesa che la vigilanza si allontanasse. Da quel momento sono entrati in azione i malviventi che hanno oscurato gli allarmi con dei vasetti di polistirolo retti da bacchette di legno. Hanno aperto l'ingresso del Frantoio dove si trovano i muletti, hanno caricato una cisterna che hanno riempito sia con l'olio del Frantoio che parte di quello dei soci che lo lasciano in deposito. Sembra proprio un colpo ben architettato  e avevano preso tutte le informazioni sulla dislocazione dei locali e dove era stoccato l'olio, considerato, a quanto pare, un vero e proprio tesoro. Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri del Comando di Pontedera.