Ruolo Anci, parla Betti: «Cosentini informi Ceccardi»
Risorse per i giovani cascinesi dal Ministero per la famiglia. Cosentini informi Ceccardi sul ruolo dell’Anci
Ha destato non poche polemiche la notizia resa nota dal candidato del centrodestra nonché assessore all’istruzione e allo sport, Leonardo Cosentini, circa il finanziamento per i centri estivi ottenuto tramice l’Anci (►leggi qui). Ad intervenire sul tema è Michelangelo betti candidato del PD e di altre liste di centro sinistra che afferma: «Pare ormai una routine consolidata per gli amministratori comunali: far proprie le risorse o gli interventi che arrivano a Cascina grazie all'attività degli altri livelli amministrativi e di governo. Qualche settimana fa lo avevamo verificato con le mascherine fornite dalla Regione Toscana: nelle buste della distribuzione figurava il Comune, mentre la Regione non era neppure citata».
«In questi giorni l’assessore all’istruzione Leonardo Cosentini vanta invece l’ottenimento di risorse dal nazionale per finanziare i centri estivi diurni destinati alle attività di bambini e bambine di età compresa fra i 3 e i 14 anni, prosegue Betti. Si tratta però di una misura che parte dal Ministero per le pari opportunità e la famiglia e passa per l’Anci, per andare a erogare risorse a circa l’80% dei comuni italiani. 150 milioni per l’Italia con 9 assegnati alla Toscana. Il quadro delle erogazioni è stato elaborato dall'Anci e presentato dal presidente della stessa associazione nazionale dei comuni italiani Antonio Decaro, sindaco di Bari. A tutti i comuni beneficiari sono stati assegnati poco meno di 26 euro per ogni bambina e bambino. Con poco meno di cinquemila bimbi in quella fascia di età a Cascina arrivano circa 124mila euro»
«Una solidarietà che non guarda al colore politico, né all’adesione all’Anci. Nel 2016 Cascina è infatti uscita dall’associazione dei comuni, perché ritenuta inutile dall’allora sindaca Susanna Ceccardi. A distanza di quattro anni e mezzo il Comune, attraverso le parole dell’assessore, continua a usufruire dei servizi dell’Anci. Forse Cosentini può informare la sua collega di giunta, Susanna Ceccardi, del fatto che l’Anci non è inutile», conclude il candidato Dem Michelangelo Betti.