Sì del Consiglio Comunale: "Il progetto CASCINA va avanti"
23 milioni di lavori sul patrimonio immobiliare comunale. "Una nuova risposta alla questione dell’emergenza abitativa"
Ha scritto il sindaco di Cascina Michelangelo Betti.
Il progetto CASCINA va avanti, grazie al voto del Consiglio Comunale che, approvando le modifiche al piano delle opere e la contestuale variazione al bilancio dell’ente, consentirà nei prossimi mesi di avviare le procedure di gare relative ai lavori. Saranno circa 23 milioni di lavori nel Comune di Cascina, di cui circa 18 arrivano da finanziamenti da PNRR o contributi collegati.
Si tratta di dodici progetti di riqualificazione dell’intero patrimonio edilizio comunale, con il potenziamento di aree e spazi pubblici, diffusi sull’intero territorio comunale, che grazie alle risorse PNRR e al cofinanziamento del Comune e di Regione Toscana, dovranno vedere la luce entro la metà del 2026. E Cascina, per il progetto, risulta capofila per interventi che potranno dare servizi anche ai comuni di Crespina-Lorenzana, Lari-Casciana Terme, Vicopisano, Calcinaia e San Giuliano Terme.
“Per il comune si tratta di un investimento importante, con una evidente proiezione verso il futuro. Il PNRR ci ha dato l’occasione di riqualificare tutto il patrimonio immobiliare di proprietà comunale, dando nuova vita a strutture, anche di grande pregio storico e architettonico, da anni abbandonate. Va evidenziato come al momento, purtroppo, gli enti locali siano stati lasciati pressoché soli a far fronte agli aumenti dei costi”.
L’obiettivo principale che questo progetto riesce a raggiungere è comunque quello di dare una nuova risposta alla questione dell’emergenza abitativa, andando a stravolgere l’approccio che ha negli anni caratterizzato le politiche abitative del nostro paese: “Guardiamo a una Cascina solidale, una rivoluzione nelle politiche abitative che hanno caratterizzato la nostra città fino ad oggi. Finalmente questo comune avrà un numero di alloggi adeguato ai bisogni della cittadinanza e un sistema di welfare che vi gravita intorno che punta a superare l’emergenza con strumenti che incentivano autonomia e indipendenza”. Il progetto CASCINA, presentato dalla Regione Toscana nell’ambito del Programma Nazionale per la Qualità dell’Abitare, e che vede il comune come soggetto attuatore, prevede la realizzazione di alloggi di edilizia residenziale sociale e una rete di spazi da dedicare a servizi e dedicati a tutta la cittadinanza: nuovi spazi per le associazioni del territorio, aule studio, ampliamento della biblioteca comunale, giardini e piazze. Un mezzo di valorizzazione del tessuto associativo, in grado di sostenere anche nuove forme di welfare a sostegno dell’autonomia abitativa.