San Giuliano, verso la riqualificazione completa del "parterre"

Cronaca
San Giuliano Terme
Martedì, 4 Luglio 2023

Al via l'affidamento del secondo lotto. Lavori possibili grazie ai 610 mila euro del Next Generation EU

Ha scritto il Comune termale.

San Giuliano Terme verso la completa riqualificazione del "Parterre", che è già stato interessato da un'importante opera di rigenerazione urbana con i lavori del primo lotto che hanno consegnato una nuova piazza, pienamente fruibile e abbellita.

Chiuso il termine ultimo per la presentazione delle offerte per il secondo lotto di interventi, sono in corso le verifiche da parte della stazione appaltante, per procedere così verso la riqualificazione di tutta l’area mantenendo inalterate, e al contempo valorizzate, le peculiarità dei vari spazi che suddividono e caratterizzano il parco stesso.

Il progetto del secondo lotto prevede la riqualificazione di tutta l’area aperta conservandone l’organizzazione e la geometria degli spazi, attraverso la realizzazione di aiuole a quota del terreno e pavimentazione in calcestruzzo drenante, permeabile, ecologico e fonoassorbente. Sarà prevista inoltre l’installazione della "baracchina" (che sarà data in gestione con un successivo bando pubblico), la struttura ad uso bar-ristoro con lo scopo di rendere maggiormente vivibile il parco pubblico. Anche per il progetto del secondo lotto saranno adottate tutte le opportune soluzioni per il superamento delle barriere architettoniche con particolare attenzione sia all’utente diversamente abile che si muove su carrozzina, sia all’anziano con difficoltà motoria che ai bambini ed alla prima infanzia e, per garantire sicurezza e fruibilità del nuovo spazio, si provvederà alla demolizione degli usurati muretti in laterizio e al ritorno della vegetazione originaria: secondo il parere positivo della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggi saranno rimessi i platani. I percorsi saranno opportunamente dimensionati e la pavimentazione sarà a piano continuo. In tutta l’area sarà previsto un impianto di illuminazione pubblica, sempre nell’ottica della massima fruibilità dello spazio riqualificato.

"Una volta conclusa la gara un altro grande passo sarà portato a compimento per fare partire i lavori ed arrivare al pieno recupero della piazza – affermano il sindaco Sergio Di Maio e l'assessore alla Rigenerazione urbana Matteo Cecchelli. Si tratta di una grande operazione di rigenerazione urbana con contributo PNRR, grazie ad una radicale riqualificazione e valorizzazione degli spazi, con attenzione al decoro e soprattutto alla piena fruibilità e funzionalità per tutti i cittadini che potranno così godere interamente di un luogo al quale i sangiulianesi sono molto affezionati".

L'investimento complessivo dei due lotti si aggira attorno al milione di euro. Per il primo lotto sono stati impiegati 370.000 euro, grazie anche al contributo della Fondazione Pisa da 250.000 euro e alla cifra di 120.000 euro messa a disposizione dal bilancio comunale. Preliminarmente al primo lotto di intervento, la piazza è stata acquisita interamente al patrimonio comunale; la metà della proprietà, infatti apparteneva alla Regione Toscana ed è stata acquistata per una cifra pari ad euro 132.350. Il secondo lotto invece è finanziato con contributo nell'ambito Next Generation EU della Commissione europea, ottenuto dal comune di San Giuliano Terme, che andrà a finanziare interamente questo secondo lotto di intervento da 610.000 euro.

L’intera iniziativa della Commissione europea è strutturata su tre pilastri: sostegno agli Stati membri per investimenti e riforme, rilancio dell’economia dell’Unione Europea incentivando l’investimento privato e trarre insegnamento dalla crisi. In questo contesto si inserisce il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), lo strumento che traccia gli obiettivi, le riforme e gli investimenti che l’Italia intende realizzare grazie all’utilizzo dei fondi europei di Next Generation EU, per attenuare l’impatto economico e sociale della pandemia e rendere l’Italia un Paese più equo, verde e inclusivo, con un’economia più competitiva, dinamica e innovativa. Il Piano si articola in sei missioni, che rappresentano le aree “tematiche” strutturali di intervento: digitalizzazione; innovazione; competitività; cultura e turismo; rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per una mobilità sostenibile; istruzione e ricerca; inclusione e coesione; salute.

redazione.cascinanotizie