Sant'Ermolao 2021. Tutto pronto per la fiera patronale di Calci
Dal 31 luglio al 2 agosto. Ingressi contingentati, luna park e banda del paese in filo diffusione per chi non potrà accedere
Tutto pronto in Val Graziosa per l’attesissima Fiera storica di Sant’Ermolao che si svolgerà, seppur in forma ridotta e contingentata, i prossimi 31 luglio, 1 e 2 agosto grazie all’impegno e al lavoro congiunto del Comune di Calci e della Consulta delle Associazioni di Calci con il sostegno dell’Unità Pastorale Val Graziosa.
Non si tratta però di un ritorno perché, nonostante le misure restrittive e i dovuti accorgimenti, anche la scorsa estate la fiera del Santo Patrono si è celebrata seppur evitando, come quest’anno, grandi eventi di piazza e manifestazioni in luoghi pubblici. Sarà comunque una “tre-giorni” ricca di eventi e opportunità che, sul fil rouge del bel calendario estivo calcesano iniziato fin dai primi di giugno, offrirà opportunità ai cittadini e ai tanti visitatori e turisti che potranno godere, nel rispetto dei limiti, degli eventi contingentati e delle misure di prevenzione volte ad evitare la diffusione dei contagi da Covid-19, di un’offerta di elevatissima qualità.
Oltre agli eventi serali (tutti su prenotazione e con posti limitati) in tutti e 3 i giorni della fiera ci sarà il luna park in via Brogiotti, il mercato in via Roma e la luminara nella Zambra a cura della compagnia di Calci.
Altra grande novità di questa edizione è un impianto di filodiffusione che diffonderà e consentirà di sentire le melodie del tradizionale concerto della banda del paese, la Filarmonica G. Verdi di Calci, anche a coloro che non si sono prenotati e non possono partecipare all’evento.
Di seguito il calendario completo della “tre-giorni”.
Sabato 31 luglio
Ore 17-20, tensostruttura di fianco al palazzo Comunale “Il ritorno del lupo ed il nostro territorio. Alla ricerca di un nuovo equilibrio” a cura di Sportello Agroecologia Calci in collaborazione col Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa
Ore 17-20, giardini Sandro Pertini, “Punto benessere”, dimostrazioni di Shiatzu con Luca Giacomelli di Spazio verde olivo e mini pratiche di yoga accessibili a tutti (17.30 e 18.30) con Barbara Caleo di PadmaYoga
Ore 19.30 Pieve di Calci – Benedizione della Vallata
Ore 21.15 – Teatrino degli Ulivi in via dei Nocetti – JAM Ermolao a cura di Associazione culturale Zebré AICS
Domenica 1 agosto
Ore 8.15 Sant’ Ermulà – camminata sportiva attraverso i borghi di Calci. Ritrovo e partenza di fronte alla Pieve. Percorso di 15 km. Organizzazione a cura di Vagamonti pisani della Compagnia di Calci.
Ore 21.15 – Teatrino degli Ulivi in via dei Nocetti, Premiata Filarmonica “G. Verdi” di Calci in “FOREVER QUEEN”, direttore Maestro Lorenzo Bocci
Lunedì 2 agosto
Ore 18, teatrino degli Ulivi – spettacolo di burattini di Piero Nissim
Ore 21 ritrovo di fronte alla Pieve per la visita “Sant’Ermolao e la Pieve di Calci”
Ore 21.15, teatrino degli Ulivi di via dei Nocetti, black & white big band in concerto: dai classici del jazz ai più moderni brani blues, funk, pop e sudamericani
Martedì 3 agosto – cena del Fierino (prenotazione obbligatoria, Circolo La Corte 050.939108)
TUTTI I GIORNI
1) LUNA PARK IN VIA BROGIOTTI
2) MERCATO IN VIA ROMA
3) LUMINARA NELLA ZAMBRA A CURA DELLA COMPAGNIA DI CALCI
"Ermolao è un Santo antico e moderno – interviene don Antonio Cecconi parroco di Calci -. Antico per l'epoca, fine del terzo secolo dell'era cristiana, moderno perché seppe mettere insieme la cura del corpo e quella dell'anima. Annunciando il Vangelo di Gesù ed educando il discepolo Pantaleone, medio che curava gratuitamente le persone. In questo tempo in cui a Calci come in tutto il mondo resta grande la paura per la pandemia c'è bisogno di tutte e due le cose: che i cristiani accompagnino la fede alla cura amorosa di chi soffre. Sant'Ermolao quest'anno lo pregheremo così”.
“Una tre-giorni ricca di eventi e capace di conciliare tutti i gusti e, visto il periodo che stiamo vivendo, direi che non è un aspetto secondario - aggiunge Patrizia Andronico, presidente della Consulta delle associazioni di Calci, rappresentata durante la conferenza stampa da Maria Luisa Gallo, membro del direttivo-. Come consulta abbiamo lavorato con impegno, dedizione e anche forte spirito di comunità affinché la festa del santo patrono del nostro paese possa esser partecipata e lo specchio di una cauta, quanto tanto sperata, ripartenza”.
“Nonostante il periodo complicato e le tante incertezze dovute ad una normativa che si sta evolvendo e modificando per fronteggiare un periodo dal quale non siamo ancora usciti desidero sottolineare l’immenso lavoro di squadra che si è realizzato – aggiunge l’assessore alle attività produttive Stefano Tordella insieme all’assessora alla cultura Anna Lupetti -. Per questo ringraziamo gli uffici comunali, le associazioni del territorio tutte, le associazioni di categoria e l’Unità Pastorale Valgraziosa per il proficuo contributo e la sinergia di intenti e di risultato che hanno dato vita ad una fiera ulteriormente arricchita rispetto alla scorso anno”.
Entusiasmo e soddisfazione anche da parte del sindaco Massimiliano Ghimenti che conclude: “Non si tratta di un ritorno perché anche lo scorso anno, pur con tutte le cautele del caso, Sant’Ermolao si è svolto con il luna park e col mercato della fiera. Quest’anno, sulla falsa riga dello scorso, pur mantenendo tutte le massime accortezze ed evitando qualsiasi evento di piazza così come abbiamo fatto in occasione degli Europei, replichiamo con un’offerta di grande qualità. Certamente i numeri ridotti e gli accessi contingentati sono aspetti dolorosi per una comunità viva come la nostra ma il momento richiede la massima prudenza. Senza dimenticare qualcuno desidero fare un ringraziamento esteso agli uffici comunali, alle associazioni territoriali tutte e a tutti coloro che hanno dato un mano per organizzare questa fiera che, sul fil rouge della ricchissima estate calcesana iniziata a giugno e capace di offrire ogni sera offerte culturali, concerti, cinema all’aperto ad agosto e molto altro, dona ancora un’ opportunità di ripartenza e una vetrina per il nostro territorio che ci auguriamo continui a ricevere turisti e visitatori come sta accadendo fortunatamente fino ad oggi”.