Sarà ancora Cetilar il main sponsor del Pisa Sporting Club

Domani la presentazione ufficiale, poi sarà la volta del ritiro precampionato che non sarà più a Storo. Il punto sul mercato e gli attaccanti in ballo

Domani il gran giorno di Cetilar, Alle 17:30 di mercoledì 9 giugno, con una conferenza stampa, l’azienda pisana PharmaNutra ed il Pisa rinnoveranno la loro partnership che va avanti da ormai un anno e mezzo e così uno marchi più importanti nel panorama nazionale continuerà a fare bella mostra di se sulle divise da gioco della squadre nerazzurra, divise che saranno presentate nelle prossime settimane e per le quali c’è sempre grande attesa, unica cosa certa è che non sarà bianca la maglia da trasferta, per il resto, come è giusto che sia, bocche cucite.

Dopo il nuovo sponsor sarà la volta del ritiro precampionato. Tutti i segnali lasciano supporre che dopo quattro stagioni il legame, ma non l’amicizia, fra Storo ed il Pisa si interromperà. I nerazzurri hanno scelto le Alpi Orobiche, hanno scelto la Val Seriana e più precisamente Rovetta, località a circa 500 metri sul livello del mare che conta poco più di 4.000 abitanti ed impianti sportivi di qualità eccellente visto che è stato teatro del ritiro dell’Atalanta fino al 2018.

Per quanto riguarda il calciomercato, impegni lavorativi dell’agente di Nicolas hanno costretto il club ha rinviare di un paio di giorni l’annuncio ufficiale dell’arrivo del portiere che ha firmato un biennale con il Pisa. Il fronte caldo è ovviamente quello offensivo, vuoi perché è il reparto attualmente più scoperto, vuoi perché è quello che più di ogni altro stuzzica la fantasia dei tifosi. I nomi al centro dell’attenzione sono quelli di Cerri del Cagliari e di Donnarumma del Brescia, per quest’ultimo si potrebbe procedere allo scambio con Marconi ed il fatto che il DS del Brescia sia Roberto Gemmi potrebbe favorire la trattativa fra le parti. Il Pisa tiene comunque d’occhio anche la situazione di Paloschi, la Spal potrebbe avere problemi di budget e quindi la necessità di disfarsi di qualche pezzo pregiato e così il Pisa sta alla finestra in attesa che la situazione si evolva.