Schiaffo al coporalato. Imprenditore sfruttava 21 lavoratori agricoli: attività sospesa e 87 mila euro di multa
Sgominata rete di sfruttamento in agricoltura
In un'operazione congiunta, i Carabinieri di Lari e Cenaia, insieme al Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) di Pisa, hanno smantellato una rete di sfruttamento di lavoratori impiegati nel settore agricolo.
L'operazione, parte dell'iniziativa europea “EMPACT THB – Action Days THB Labour Exploitation in the Agricultural Sector”, ha portato, nella giornata di giovedì 10 ottobre, all’individuazione di 21 lavoratori di origine subsahariana, regolarmente presenti in Italia ma impiegati senza contratto nei campi del territorio di Casciana Terme Lari.
Durante i controlli, le forze dell'ordine hanno riscontrato gravi violazioni delle norme sulla sicurezza e previdenza sociale da parte di un imprenditore locale. L'attività imprenditoriale è stata immediatamente sospesa, elevate sanzioni amministrative per un totale di 86.900 euro.
Le indagini proseguiranno sotto la guida del NIL di Pisa e dei Carabinieri, con l'obiettivo di identificare ulteriori responsabilità e garantire la tutela dei diritti dei lavoratori coinvolti.
Foto d'archivio